Colorno cade in casa contro Udine

Colorno (PR) Stadio Maini– 6 Aprile  2014
Campionato nazionale Serie A girone 1, Turno 19

HBS Colorno Vs Rugby Udine 17-19 (P.t. 7-14)

Marcatori:  4’ m Picogna tr Della Rossa (0-7), 11’ m Modoni tr Ceresini (7-7), 30’ m Corbanese tr Della Rossa (7-14), s.t.  13’ m Barbieri P. tr Ceresini (14-14), 22’ cp Ceresini (17-14), 31’ m D’Anna (17-19).

HBS Colorno: Corso, Citi (10’ s.t. Canni), Terzi, Galante (17’ s.t. Balocchi, 20’ s.t. Galante), Torrelli (32’ s.t. Balocchi), Ceresini, Dusi; Rollo, Modoni (28’ Armantini, 40’ Carretta), Barbieri P. (22’ s.t. Contini), Da Lisca (cap), Caprioli, Tripodi, Silva M. (24’ s.t. Sanfelici), Goegan (Non entrati: Buondonno, Barbieri D.).All.Mordacci-Falzone
Udine Rugby: Zorzi (30’ s.t.Venier), D’Anna, Marconato, Bombonati (cap), Picogna, Della Rossa, Curtolo (27’ s.t. Pisano); Lorenzon (6’ s.t.Macor), Di Pietro, Corbanese, Dri (1’ s.t. Montani), Avoledo (1’ s.t Taddio), Wachsmann (1’ s.t. Giacomini), Montorfano, Copetti (15’ s.t.Mezzaviila) (Non entrato: Lentini) All. Teghini

Arbitro: Sgardiolo (Federazione Italiana Rugby) Assistenti: Gobbi e Tavelli (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Ceresini (HBS Colorno) 3/5 ,Della Rossa (Rugby Udine) 2/4
Note: Tempo soleggiato, temperatura 21°. Campo in ottime condizioni. Spettatori 400
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 1, Rugby Udine 4
Cartellini: al 27° giallo a Tripodi (HBS Colorno), al 17’ s.t. giallo a Curtolo (Rugby Udine)
Migliore in campo: Della Rossa (Rugby Udine)

Commento: Torna sul terreno dello stadio Maini l’HBS Colorno per la prima volta dell’anno 2014 dopo le tre vittorie consecutive lontano da Colorno ma è Udine subito avanti nel primo assalto alla difesa di casa con le buone gambe e mani dei propri trequarti. L’HBS reagisce subito e riprende fiducia grazie al suo pacchetto di mischia che sembra dominare i primi ingaggi e servire buoni palloni ai mediani colornesi come quello che porta in meta Modoni. Biancorossi sempre più padroni del campo pericolosi in attacco a metà tempo ma non arrivano punti nonostante la buona azione ed un facile calcio non trasformato da Ceresini. Udine è pericoloso alla mezz’ora sfruttando un intercetto di Zorzi: la lunga azione si chiude con l’indisciplina in ruck dei padroni di casa che costa il giallo al pilone Tripodi. Il lungo assalto udinese culmina con la meta di Corbanese a sfruttare la superiorità numerica ed un mismatch contro un trequarti sulla linea di meta. I padroni di casa vanno vicini al pari al 35’ con una mischia ingaggiata sui 5 metri ma Armantini viene sanzionato quando sembra avanzare il pack biancorosso verso la meritata segnatura. Ristabilita la parità numerica ci sarebbe tempo per una touche in attacco dopo l’ennesimo fallo in mischia ma Da Lisca e compagni scelgono di giocare subito al largo per Citi che però non riesce a sfondare la linea difensiva. I secondi 40 minuti si aprono col solito leit-motif: fasi statiche  predominate dai padroni di casa che però non riescono a rendersi pericolosi coi propri trequarti. Infatti è da una touche in attacco che nasce la seconda meta colornese costruita dai due flanker Carretta e Barbieri per il secondo pari di giornata al 50°. Dopo un parapiglia costato il giallo al mediano bianconero Curtolo l’HBS sfrutta la superiorità per il primo vantaggio interno al 62° grazie all’indisciplina ospite che frutta un facile piazzato per Ceresini. Si complica ancora la vita come nel primo tempo il Colorno che subisce le gambe ospiti –superiori nel gioco al largo- e la pressione sull’estremo Corso che riceve un tenuto ai 5 metri. Brava la difesa di cosch Mordacci a non concedere punti dopo la touche e la mischia ai 5 metri ma nulla può sull’azione di rimessa udinese che trova la terza segnatura sul largo opposto con D’Anna. A 5 minuti dalla fine Colorno va vicino alla meta del vantaggio con l’ottimo Canni che in velocità supera 2/3 avversari e serve Rollo lanciato in meta placcato al collo a pochi metri dalla linea da un difensore udinese. Niente cartellini ne meta diretta arriva dal direttore di gara così Da Lisca decide per la mischia chiusa che però non avanza ed il possesso viene perso in ruck dopo diversi pick & go sotto ai pali. Quando sembra tutto finito sull’ultima mischia i biancorossi prima subiscono il turnover poi vincono l’ingaggio ricevendo un fallo spedito in touche. A tempo scaduto l’ultimo assalto alla mano biancorosso il fischietto rodigino sanziona la linea difensiva ospite in fuorigioco. Da 40 metri il calcio di Ceresini è corto e così continua la striscia negativa al Maini di Colorno per l’HBS che lascia la vittoria agli ospiti e saluta il treno playoff ora a 7 punti a tre gare dal termine.

Cronaca: Dopo la prima azione arriva un calcio a favore degli ospiti che partono con piglio: Della rossa sbaglia da 40 metri in posizione centrale. Poco dopo invece sono bravi i bianconeri in velocità a sorprendere subito la difesa biancorossa: break sull’ala destra, veloci e precisi ricicli che portano in meta Picogna sotto i pali: trasforma l’apertura ospite per il facile 0-7. Colorno è abile a riprendersi subito e segnare nell’azione sucessiva. Buona azione al decimo con Torrelli sull’ala sinistra portato fuori ai 5 metri. L’HBS Colorno recupera però l’ovale e, grazie al giovane flanker Modoni –in meta due volte all’andata- pareggia il conto delle mete al Maini. Nuovo ingaggio sui 22 colornesi ed ancora la mischia di casa domina e vince l’introduzione avanzando nuovamente sul secondo ingaggio. Pallone scagliato in touche ma arriva il fuorigioco della difesa dell’HBS e così Udine può rimettere sulla metà campo ma senza produrre un’azione efficace. Nuova mischia e arriva il fallo contro il pack ospite nettamente in difficoltà; ripartono Da Lisca e compagni dalla touche in attacco. Calcetto in avanti recuperato dall’abile Terzi che prova a sfondare centralmente ma l’azione sfuma con un in avanti al largo. Si torna sul vantaggio precedente con Ceresini che non riesce a portare 3 punti al tabellino di casa da facile posizione. Zorzi è bravo a intercettare il calcio del collega Corso e per poco non va in meta: Torrelli libera al piede per la rimessa in attacco bianconera che viene rubata: ovale rispedito in rimessa un po più lontano dalla linea della grossa segnatura gestito dalla mediana friulana. E’ abile ed avanzante la difesa di casa: Sgardiolo torna su un fallo precedente e capitan Bombonati va per la terza rimessa consecutiva in attacco. Battaglia sul punto d’incontro che si chiude con un fallo combinato dal direttore di gara ma col giallo sventolato a Tripodi. Entra Armantini per l’ingaggio e l’ovale viene vinto dagli avanti biancorossi, libera al piede Corso ma nuovo assalto udinese con l’uomo in più che porta in meta Corbanese abile a sfruttare un mismatch contro due trequarti in chiusa. Colorno non ci sta davanti al proprio pubblico e subito riparte con un’azione d’attacco molto pericolosa che porta Goegan vicino alla meta: pallone perso in avanti a pochi centimetri dalla segnatura. Sul reset grande lo sforzo del pack colornese che ottiene il turnover sui 5 metri tra gli applausi del pubblico giunto oggi numeroso allo stadio. Sembra avanzare il pacchetto di mischia dell’HBS ma arriva il fischio arbitrale contro Armantini reo di spingere in modo non corretto. Udine prova a risalire con la rimessa laterale che però è innocua. Modoni non ce la fa ed entra Carretta a fine primo tempo. Il flanker parmigiano -smaltito l’infortunio muscolar- si mette subito il luce fungendo da ball carrier  portando avanti la linea del vantaggio colornese alla prima azione della seconda frazione. Entrano nei 22 alla mano i biancorossi che ricevono un fuorigioco a favore dello sfortunato Lorenzon che deve lasciare il campo accompagnato dai propri sanitari. Ancora positiva la mischia colornese che mette sotto pressione gli ospiti ma l’attacco degli uomini di Mordacci non riesce ad affrontare in velocità la linea avversaria e cade invece in un velo. Recuperano l’ovale i colornesi: in ruck buone mani di Terzi che quasi rubano il possesso mentre D’Anna entra laterale e viene pescato in un’azione indisciplinata. Silva lancia la touche che rapidamente finisce riciclata sulle mani di Carretta determinante nel fissare l’ultimo avversario ed offrire la facile meta alla bandierina al compagno di reparto Barbieri (12-14). Bravo Ceresini dalla linea laterale a centrare i pali per il secondo pareggio di giornata (14-14). Udine in attacco ma l’ovale è recuperato dal Colorno che avanza mentre Curtolo e Caprioli rimangono in un piccolo tafferuglio davanti al tunnell degli spogliatoi: si placa subito il parapiglia ed il mediano udinese va fuori dal campo per 10 minuti. Al 62° è Terzi a provare a rompere la gara con un’azione personale sull’ala sinistra: gambe e coraggio canoniche per il trequarti colornese che però non trova il giusto supporto alla sua corsa in velocità così l’HBS deve riporre le proprie speranze di vittoria nella mischia chiusa che ottiene un fallo al 65°. Il punto del fallo si avvicina di 10 metri all’H per proteste e così Ceresini non si fa sfuggire l’occasione del primo vantaggio interno dalla piazzola (17-14). Udine prova a trovare territorio al piede ma controllano bene e ricalciano i membri del triangolo allargato colornese prima del controllo difettoso di Canni al 65°: mischia bianconera e nuovo fallo contro la prima linea ospite oggi sempre in difficoltà. Risale il campo la formazioen friulana alla mano dimostrando superiorità nel gioco aperto oggi. D’anna chiude con un calcetto mettendo pressione su Corso: l’estremo veronese dell’HBS non riesce nella finta e viene sanzionato col tenuto a terra che frutta la touche ai 5 metri agli ospiti. I raccogli e vai udinesi fruttano una mischia a favore ai 5 metri per l’avanzamento ingiocabile: libera al piede la linea arretrata colornese che però subisce la meta di rimessa sull’out opposto con D’Anna alla bandierina (17-19). Ceresini risponde al gioco al piede ospite con una bellissima pedata al 75° che esce nei 22 avversari: la pressione degli uomini di Mordacci si traduce con una touche in attacco. Dusi e Ceresini lanciano tutte le loro veloci frecce con l’ottimo Canni che lancia Rollo in meta ma il numero 8 viene fermato in modo antisportivo da un bianconero, placcato pericolosamente al collo. Il pubblico vorrebbe la meta ma invece il direttore di gara non se la sente e, tra l’increduclità generale, concede solo un penalty. Scelgono la mischia i biancorossi che però perdono l’ovale in ruck a pochi passi dalla meta.  C’è ancora una mischia da giocare per i padroni di casa davanti alla propria panchina ma l’ingaggio viene girato e così si entra nell’ultimo minuto di gioco senza molte speranze. Colorno riceve invece un fallo nell’ingaggio successivo che spedisce prontamente in touche sui 22 per un ultimo assalto alla mano che riceve un fallo per fuorigioco sui 40 metri a tempo ampiamente scaduto. Da Lisca –vista la distanza e la stanchezza- opta per i pali per un ultimo tentativo disperato. Il calcio di Ceresini è corto controllato da un avanti udinese che chiama il mark e spedisce fuori l’ovale per la vittoria bianconera al Maini.

Le altre sfide del turno 19 della Serie A girone 1:
Lyons Piacenza v Accademia Nazionale 22-22 (2-2)
Firenze Rugby 1931 v Pro Recco 17-45 (0-5)
Rubano Rubano v Rugby Banco di Brescia 16-20 (1-4)
Cus Verona v Romagna RFC arb. Russo 36-30 (5-1)
L’Aquila Rugby 1936 v RC Valpolicella 26-25 (4-1)

La classifica: L’Aquila Rugby 1936 punti 79; Lyons Piacenza punti 65; Pro Recco punti 62; Accademia Nazionale punti 61; Cus Verona punti 57; RC Valpolicella punti 56; HBS Colorno punti 55; Rugby Banco di Brescia punti 36; Rugby Udine punti 30;  Rubano Rugby punti 25;  Firenze Rugby  1931 15; Romagna RFC punti 10.