Grande prestazione dei federali, che chiudono avanti il primo tempo, poi subiscono il ritorno gallese e in extremis marcano con Palazzani la meta della vittoria
PARMA – Il soleggiato pomeriggio di Parma si apre con un minuto di silenzio in ricordo di Almer Berselli, presidente del Modena Rugby e consigliere della franchigia. In avvio Zebre subito aggressive, un bel contrattacco di Orquera e due incursioni delle terze federali portano l’ovale nei 22 ma il portatore rimane esposto al furto. Il migliore inizio della squadra di casa potrebbe essere legittimato dal primo giro dalla piazzola che spetta ad Orquera, ma il calcio esce a lato. Pochi minuti dopo, dopo buon avanzamento sul lato destro, l’apertura azzurra aggiusta la mira e porta in vantaggio i suoi. Le Zebre non tolgono il piede dall’acceleratore e al minuto 11′ passano: azione insistita condotta cambiando fronte d’attacco, la difesa gallese lascia un intervallo che Orquera attacca per poi allargare a Venditti, che controlla in due tempi e schiaccia sotto i pali. Ospreys riordina le idee e imposta le prime manovre, due volte la difesa federale è costretta al tenuto e due volte Biggar centra i pali. Lo scontro sul breakdown sale d’intensità, e alla prima mini pausa di gioco (in avanti) il XXV Aprile applaude un primo quarto di match fin qui piacevole. I gallesi guadagnano una nuova punizione (maul fatta crollare irregolarmente) ma Biggar angola troppo, la pressione ospite è molta ma le Zebre si salvano costringendo Dirkson al tenuto in piena zona rossa. A due dal termine un fallo ospite in mischia ordinata manda Orquera in piazzola per il calcio che vale il 16-6 con cui si chiudono i primi quaranta.
Avvio di ripresa shock per le Zebre: buco profondo di Baker e soft try di Tipuric a sostegno. Pochi minuti più tardi nuovo pericolo per la squadra di Cavinato: se ne va sulla destra Natoga, sull’ultimo passaggio Ratuvou sembra scacciare l’ovale in avanti e si va dal TMO. Finché l’assistente riguarda Totò Perugini esce tra gli applausi per la sua ultima davanti al pubblico amico. Le immagini chiariscono e si riparte da una semplice mischia. Girandola di cambi al ’50: Bortolami lascia per Biagi, il pack Ospreys si rinnova con l’ingresso delle “riserve” Ryan e Adam Jones. La freschezza e la qualità dei ricambi paga: arriva la meta di Beck su azione fotocopia della precedente e i gallesi sono avanti 20-16. La pressione gallese continua, Iannone, subentrato ad Orquera in regia, non ha palloni a disposizione, le Zebre non escono dai propri 22 e subiscono la meta di Alun Wyn Jones, che raccoglie da punto di incontro e allunga il braccio. I federali si rialzano, costruiscono la prima vera azione della ripresa e passano con Leonard dopo un paio di buchi a centro campo ben sostenuti con offload e pulizie veloci. Sul 23-27 Ospreys la partita è ancora aperta, le due squadre restano in 14 ma non rinunciano ad attaccare. L’ultima palla è federale, lo stadio spinge e Palazzani schiaccia dopo diverse fasi nei 22 ospiti. Finisce 30-27 per le Zebre.
Di Roberto Avesani
Zebre: 15 David Odiete, 14 Dion Berryman, 13 Kameli Ratuvou, 12 Gonzalo Garcia, 11 Giovanbattista Venditti, 10 Luciano Orquera, 9 Brendon Leonard, 8 Samuela Vunisa, 7 Andries van Schalkwyk, 6 Mauro Bergamasco, 5 Marco Bortolami (c), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Dario Chistolini, 2 Davide Giazzon, 1 Salvatore Perugini.
Riserve: 16 Andrea Manici, 17 Matias Aguero, 18 Dave Ryan 19 George Biagi, 20 Filippo Ferrarini, 21 Guglielmo Palazzini, 22 Tommaso Iannone, 23 Ruggero Trevisan.
Marcatori Zebre
Mete: Venditti (11), Leonard (69), Palazzani (80)
Conversioni: Orquera (11), Iannone (69, 80)
Punizioni: Orquera (9, 29, 40)
Ospreys: 15 Sam Davies, 14 Hanno Dirksen, 13 Ashley Beck, 12 Andrew Bishop, 11 Aisea Natoga, 10 Dan Biggar, 9 Tom Habberfield, 8 Dan Baker, 7 Justin Tipuric, 6 James King, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Ian Evans, 3 Aaron Jarvis, 2 Scott Baldwin, 1 Nicky Smith.
Riserve: 16 Scott Otten, 17 Marc Thomas, 18 Adam Jones, 19 Ryan Jones, 20 Joe Bearman, 21 Sam Lewis, 22 Tito Tebaldi, 23 Jeff Hassler.
Marcatori Ospreys
Mete: Tipuric (41), Beck (55), Alun Wyn Jones (67)
Conversioni: Biggar (41, 55, 67)
Punizioni: Biggar (18, 22)
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.