Il CUS Ad Maiora si gioca tutto contro il Badia e il San Mauro: una stagione in 80′

Spesso la realtà supera la fantasia e il finale della regular season nel girone B della serie A ne è una dimostrazione lampante. Il re dei giallisti non avrebbe potuto immaginare una trama più intrigante, con tre squadre in un punto a giocarsi il secondo posto che ammetterà al playoff contro la decima del girone A. Il CUS Ad Maiora Rugby 1951 secondo a quota 59, ospiterà domenica nell’ultima giornata, alle ore 15,30 al centro sportivo Angelo Albonico, lo Zhermack Badia, che ha appena conquistato la promozione, e le sue due inseguitrici a -1, il Valsugana e i Rangers Vicenza, si affronteranno sul campo dei padovani.
Per riprendersi la piazza d’onore i ragazzi di coach Regan Sue hanno dovuto vincere per 20-15 sul campo caldissimo del Prato Sesto, impegnato nella lotta salvezza. «Sul pullman al ritorno – racconta il direttore sportivo Salvo Lo Greco – mi sono reso conto che i ragazzi non avevano neppure più la forza per parlare. Non era mai successo che al rientro da una trasferta vittoriosa non avessero la voglia di festeggiare. Di solito si compravano delle birre alla prima area di servizio e si beveva tutti insieme e si cantava. Questa volta erano tutti svuotati di energie. Con Regan Sue ci siamo guardati e abbiamo dovuto constatare che ognuno aveva dato tutto. Al di là della fatica fisica, ha pesato la pressione, perché era una sfida senza appello: se avessimo perso non avremmo più avuto chance di andare ai playoff. Anche i toscani per salvarsi avrebbero dovuto vincere contro di noi. Entrambi ci giocavamo tutto. Abbiamo continuato ad attaccare imperterriti e se siamo arrivati alla fine del match è merito dell’enorme lavoro svolto nel corso dell’anno. Non è possibile fare una prestazione del genere se non ci si allena perfettamente, come facciamo noi ogni giorno».
Domenica l’Ad Maiora potrebbe raggiungere un obiettivo storico, ma per farlo dovrà battere il Badia. «Sarà durissimo – afferma il ds – perché i nostri avversari, anche se sono già promossi, schiereranno certamente la migliore formazione e il match contro di noi sarà un bel test in vista degli spareggi per l’Eccellenza. Avranno la mente libera e non l’assillo che avremo noi. Sappiamo che ci giocheremo mesi di lavoro in 80′ e faremo il possibile per concludere la stagione nel modo migliore. Regan Sue ha lanciato come motto di queste ultime settimane “Earn it”, ovvero guadagniamoci ciò che ci siamo meritati con l’impegno di un anno, nessuno ci regalerà nulla». Per essere certi di raggiungere l’obiettivo gli universitari dovranno conquistare il bonus e se non ci riusciranno tutto dipenderà dall’esito dall’altra gara di cartello. Se termineranno  a pari punti CUS e Vicenza prevarrà il primo, che invece dovrà lasciare il passo se arriverà ex aequo con il Valsugana.
I rodigini, anche se talvolta hanno stentato, hanno mostrato una costanza di rendimento superiore a chiunque altro. Si sono infatti aggiudicati le ultime nove partite e sono l’unica compagine imbattuta nel girone di ritorno. La statistica che però fa più impressione è che, dopo le prime due sconfitte contro CUS Genova e Gran Sasso e il pareggio di Capoterra, gli uomini di Roberto Pedrazzi hanno ottenuto quindici vittorie su sedici gare. Gli unici a fermarli sono stati i biancoblù, che all’andata si sono imposti per 28-26, con le mete di Bestetti, Jaluf, Merlino e Monfrino e quattro trasformazioni di Thomsen. Nelle fila locali una meta di Braghin e sette piazzati di Berchesi. Incredibile il finale, con il Badia avanti per 26-14 e superato da due mete ospiti al 38′ e al 46′ del secondo tempo.
«Negli ultimi minuti – ricorda Lo Greco – abbiamo aperto le riserve di ossigeno e ribaltato la situazione. Il Badia ha una linea mediana eccezionale, con i due nazionali uruguayani Berchesi e Lijtenstein che hanno svariato il gioco sulla linea dei trequarti sia a destra sia a sinistra. Dovremo cercare di contenerli in quella fase e rilanciare con i nostri portatori di palla». Saranno di fronte il migliore attacco (500 punti per il Badia) e la seconda migliore difesa (289 punti per il CUS, alle spalle del Valsugana con 279). Al termine della sfida si svolgerà un terzo tempo speciale, che vedrà la partecipazione di Bavaria, il birrificio olandese indipendente che è fra i leader nel mercato internazionale della birra ed è Official Partner del CUS Ad Maiora Rugby 1951 per la stagione 2014. Sarà distribuita a tutti gli atleti Bavaria Premium, la birra perfetta da degustare dopo una partita di rugby e ideale per festeggiare dopo un match all’ultima meta.
Domenica il CUS Ad Maiora lotterà anche per un secondo traguardo di prestigio, perché la cadetta, che milita nel girone 2 Piemonte della serie C, andrà in campo a San Mauro alle 13, per sconfiggere la capolista, mettere al sicuro il secondo posto e accedere agli spareggi preliminari ai playoff per salire in B. «Vogliamo mantenere la nostra imbattibilità sul campo – dichiara Lo Greco – perché abbiamo perso l’unica partita, che avevamo stravinto contro il Borgomanero, a tavolino, per una svista regolamentare. Non c’è alcun segreto dietro a un campionato così positivo. Ogni giorno sul campo si trovano 40-50 seniores e gli atleti che militano nella cadetta si allenano sempre insieme con quelli della prima squadra. I codici e gli schemi sono gli stessi. Gli ultimi impieghi in serie A di Michele Listone e Stefano Amadio, punti di riferimento dei Bulls, confermano che c’è assoluta intercambiabilità fra le due compagini. È una questione di scuola e la nostra sta dando i suoi frutti. I risultati della cadetta sono merito della supervisione di Regan Sue e Alejandro Eschoyez e dell’ottimo lavoro svolto, sotto le loro direttive, da Nicola Catalfamo e Nicola Compagnone, che a turno sono anche stati coinvolti nella gestione tecnica della prima squadra».
Prima del fine settimana si giocherà già domani 1° maggio. Il Settore Propaganda si sdoppierà e schiererà un’Under 8, un’Under 10 e un’Under 12 a Padova al 33° Torneo Pino Bottacin (con 29 società iscritte), organizzato dal Petrarca, e  un’Under 6, un’Under 8, due Under 10 e un’Under 12 al 21° Torneo Aldo Invernici di Calvisano. Nelle selezioni piemontesi Under 14, che parteciperanno a Piacenza al Memorial “Melchiorre Dadati” e a Codogno al Memorial “Walter Piccoli”, sono stati convocati i cussini Francesco Bellazzo, Guglielmo Brum Dutra, Tommaso Cusolito, Edoardo Dolza, Giorgio Gallo, Manuel Gurlan, Alberto Zamparelli e Vittorio Zanini. Sabato alle 16,30 i tre team Under 14 saranno impegnati a Grugliasco contro il Novi, a Rivoli e a Moncalieri, nel triangolare con i locali e il VII. Domenica alle 11,30 all’Albonico l’Amatori Torino di serie C ospiterà il Sant’Andrea Vercelli. Lo stesso giorno il Settore Propaganda sarà protagonista dell’appuntamento di “Rugby nei Parchi”, che sarà organizzato con il Comune di Torino nel Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (Piazza d’Armi), per avvicinare alla palla ovale i bambini, maschi e femmine, dai 6 ai 13 anni.