Parafrasando il Poliziano, in tempi di scuole avviate a fine anno, i giovani rugbisti sanremesi hanno avuto il loro bel da fare
Grande impatto ha avuto la presenza di una squadra di under 8 totalmente sanremese al torneo internazionale “Pino Valle”, con un buon risultato di classifica (quinti su dodici e quattro match vinti), segno di una buona formazione soprattutto comportamentale dovuta alle capacità dei tecnici con licenza federale che operano a Sanremo. Altri sanremesi, under 10 e under 12, hanno giocato assieme alle compagini dell’Imperia Rugby, società che dà vita al progetto Riviera Rugby School proprio assieme al Sanremo.
È storia viva ed immediata l’organizzazione sanremese del primo torneo di rugby giovanile. Appuntamento di prestigio all’interno del Gef, il festival mondiale della creatività nella scuola.
Una occasione straordinaria per dare spazio ad una disciplina sportiva di alto livello educativo.
E il Sanremo Rugby ha fatto centro con una kermesse organizzata sulla pelouse del campo interno alla posta di atletica a Pian di Poma.
Primo atto di un percorso che ha portato i bambini sanremesi ad una premiazione sul palco del Teatro Ariston.
Qui i “leoncini” locali hanno ricevuto il loro guiderdone: il primo “Rugby School Trophy Sanremo”. Per un momento sono stati protagonisti su di un palco prestigioso, nel fulcro di una dimensione scolastica mondiale. Il premio è stato consegnato da Maurizio Caridi, amico e grande appassionato di rugby.
In questo senso è stata lungimirante l’accordo tra il coordinamento del Riviera School of Rugby ed i responsabili del Gef, considerando che il rugby ha un fondamentale radicamento nell’esemplare modello scolastico anglosassone: chiunque mastichi un po’di sport ovale sa cosa vuol dire giocare nelle scuole dei fratelli Maristi nell’emisfero australe e non solo, oppure cosa vuol dire Trinity College in Irlanda o ancora del rugby come sport obbligatorio per ogni scuola del Sud Africa, a cementare l’unità della “nazione arcobaleno”.
Riprende così, con rinnovato vigore, l’attività sportiva e soprattutto formativa del Sanremo Rugby, con i tradizionali appuntamenti del campo di Pian dei Cavalieri a Borgo Tinasso, mercoledì e del venerdì dalle 17:30 alle 19:00.
Un campo certo ormai sottodimensionato rispetto allo sviluppo del rugby a Sanremo, che ha bisogno di ulteriori spazi, come quello utilizzato per il Gef o, perché no, di uno spazio indipendente come gestione e fruizione.
Una scommessa per le giovani generazioni all’interno di un progetto vincente di impatto provinciale, qual è il Riviera School of Rugby.
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