I guai dall’infermeria sembrano davvero non finire mai per Gatland. Ma una buona notizia arriva dalla Nuova Zelanda
Ma quali “Possibles vs Probables” (gara, tra l’altro, su cui è caduta la scure dei club inglesi che hanno fatto sapere che non libereranno i giocatori per quel test ritenuto al di fuori della finestra internazionale), il ct della nazionale gallese Warren Gatland deve affrontare una ondata di infortuni che sembra una vera e propria morìa: Sam Warburton, Justin Tipuric, Leigh Halfpenny, Richard Hibbard, Rhys Webb, Ashley Beck, James King e Emyr Phillips non prenderanno parte al tour in Sudafrica di giugno per problemi fisici vari. A loro ora si aggiunge anche Scott Williams, centro degli Scarlets fermo dal Sei Nazioni per un guaio a una spalla per il quale si pensava però di fare in tempo per recuperarlo in tempo per i test-match del prossimo mese, ma non sarà così.
E questi sono i nomi degli assenti sicuri, ai quali vanno aggiunti quelli in dubbio come Rhys Priestland, Owen Williams se – notizia delle ultime ore – anche Dan Lydiate che lamenta un malanno a un tendine.
Una notizia che invece mette di buon umore Warren Gatland arriva invece dalla “sua” Nuova Zelanda: tra i 35 convocati per gli All Blacks non c’è infatti Gareth Anscombe, mediano d’apertura in forza ai Chiefs con mamma gallese. probabile il suo arrivo in estate in una delle regions (si parla di Cardiff) e poi la convocazione in nazionale. Ma quella con la maglia tutta rossa.
UPDATE: dalla Francia fanno sapere che anche Dan Lydiate salterà il tour di giugno
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