Lasciare il Rugby Championship? Il boss dei Saracens, Nigel Wray, è sicuro: per gli Springboks è solo una questione di tempo
Nigel Wray è un personaggio che dalle nostre parti definiremmo “vulcanico”, non regala forse gli exploit di un Mourad Boudjellal (tanto per fare un esempio) però si difende. in gergo giornalistico è uno di quelli che “regala titoli”.
Ora il boss dei Saracens si dice sicuro che prima o poi il Sudafrica lascerà il Rugby Championship per abbracciare un torneo europeo con le squadre che partecipano al Sei Nazioni perché – dice – “è una questione di fuso orario: ora quando va a giocare in Australia, Argentina o Nuova Zelanda è in campo durante l’ora di colazione, il peggiore orario da un punto di vista televisivo. Io non so quando succederà, ma sono sicuro che succederà perché è logico che accada”.
E Australia e Nuova Zelanda? Wray ha una soluzione anche per loro: “Devono guardare a Singapore, all’Asia, al Giappone, a Hong Kong. Può anche non piacere, ma a guidare il gioco è la televisione”.
Parole che faranno discutere anche se va rilevato che arrivano dal proprietario del club inglese più sudafricano che c’è: un imprenditore di quel paese – Johann Rupert – detiene il 50% dei Sarries, lo stesso Wray il restante 50%.
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