La kermesse chiude questo fine settimana la sua edizione annuale. E a festeggiarla c’è anche Diego Dominguez
Domenica 25 maggio con la presenza Diego Dominguez si concluderà la manifestazione che ha festosamente invaso i parchi di cinque città italiane. Superati i duemila iscritti nell’ultimo week end a Bologna e Verona, Rugby nei Parchi si è affermato come il più originale ed efficace evento di promozione del rugby italiano. Un programma che mette davanti a tutto i bambini e le loro famiglie, offrendo un’attività di qualità e gratuita, che unisce gioco e insegnamento di una disciplina sportiva e dei suoi valori.
MILANO. Domenica Rugby nei Parchi tornerà all’Arena per l’atto finale, una festa per tutti, con tante iniziative che affiancheranno l’ormai tradizionale programma di giochi con la palla ovale. L’attività centrale rimane quella tradizionale di Rugby nei Parchi 2014 riservata a bambine e bambini dai 6 ai 13 anni che, guidati dagli istruttori di Cus Milano Rugby, potranno seguire il percorso in cinque stazioni, dove possono apprendere i primi elementi del gioco del rugby, accoppiati ai valori fondanti e riconosciuti di questo sport. I giochi sono alla portata di tutti e sarà possibile incontrare Diego Dominguez, che ancora oggi è il miglior marcatore della storia della Nazionale italiana.
Dopo le tante richieste arrivate al sito www.rugbyneiparchi.com e direttamente nei vari parchi toccati dalla manifestazione, gli organizzatori hanno previsto un’attività specifica per i più piccini, che potranno cimentarsi nei giochi, guidati dagli istruttori di Run Baby Run che hanno sviluppato un programma di primo approccio alla pratica sportiva proprio per bimbi di 3, 4 e 5 anni: “E’ una delle richieste che ci fanno più spesso – dice Paolo Bissolotti ideatore di Rugby nei Parchi – Posso portare mio figlio di 4 anni? Così per noi è stato spontaneo, cercare di creare qualcosa di specifico e di qualità anche per i più piccini. Abbiamo sempre accolto anche loro, ma ovviamente abbiamo dovuto adattare l’attività standard. Per questa festa finale, anche i più piccoli avranno modo di giocare, imparando, e magari anche di toccare per la prima volta un pallone ovale”.
I genitori italiani hanno dimostrato nei tre anni di Rugby nei Parchi di apprezzare i valori che questo sport esprime. All’Arena potranno vedere il divertimento di chi già gioca a rugby. Infatti all’interno dell’Arena ci sarà un’area dove si svolgerà l’attività ufficiale della Federazione Italiana Rugby con tornei riservati alle categoria under 6, 8, 10 e 12. Per i ragazzi dai 12 ai 15 (anche quelli che non hanno mai giocato a rugby) all’Arena sarà possibile compilare (sempre necessaria la presenza di un genitore) la cartolina per la partecipazione al concorso che assegna 50 posti per il Diego Dominguez Camp che si svolgerà a Milano presso il Leone XIII. L’adesione può essere fatta anche via internet al seguente link http://vainmeta.mediobanca.it/
Nell’area animazione, dedicata a tutti, il canale televisivo per bambini K2 sarà presente con i personaggi Chris e Zoey della serie animata a Tutto Reality. K2 è uno dei canali tematici prodotti da Discovery Italia, è in chiaro sul digitale terrestre. I risultati parziali di questa edizione sono stati entusiasmanti. Le due tappe di Milano (Parco Lambro e Parco di Trenno) hanno registrato oltre mille iscrizioni, confermando la percentuale del 50% di neofiti. Per la prima volta quest’anno Rugby nei Parchi è stato ospitato anche in altre città: con le presenze registrate a Brescia, Torino, Bologna e Verona sono state superate le duemila iscrizioni: “Abbiamo vinto la scommessa di portare questa manifestazione anche in altre città – dice Antonio Raimondi responsabile della comunicazione di Rugby nei Parchi – E’ un modello creato su misura per Milano, ma abbiamo visto che è adattabile a altre città. Il successo avuto a Milano permette alle varie amministrazioni pubbliche di riconoscerne facilmente il valore. Ora siamo pieni di richieste per portare Rugby nei Parchi in altre città con in testa Roma e Napoli.
Nella sua semplicità di svolgimento, questa manifestazione ha però una complessità organizzativa notevole, anche perché non si può sbagliare, quando ci sono di mezzo dei bambini”.
L’appuntamento è fissato per le 10 di domenica all’Arena Civica. Va sottolineato che l’intera giornata è gratuita per i bambini. L’iscrizione può essere fatta direttamente all’Arena e dà diritto alla T-Shirt ufficiale dell’evento, ai giochi, e al terzo tempo (una merenda a base di frutta, succhi e snack di qualità) oltre ai gadget messi a disposizione degli sponsor. I ragazzi dovranno essere accompagnati da almeno un genitore.
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