Il ct spiega le sue scelte per la formazione titolare in vista di sabato, Geldenhuys indica la vittoria come obiettivo
Una conferenza stampa per spiegare le proprie scelte in vista della partita di sabato, quando a Suva l’Italia affronterà le Fiji. Jacques Brunel parla di decisioni prese in base all’esperienza ma che punta molto sull’entusiasmo. A parlare anche il neo-capitano azzurro Quentin Geldenhuys che non ha il minimo dubbio: “Dobbiamo vincere, ritrovare fiducia dopo il 6 Nazioni, sono sicuro che questa squadra abbia tutti i mezzi necessari per perseguire gli obiettivi che si è posta”. In coda anche un video con le sensazioni di Manoa Vosawai, il figiano che veste l’azzurro.
Il comunicato FIR
Il CT azzurro Jacques Brunel ha incontrato la stampa oggi presso il Novotel di Lami Bay affiancato dal Manager Luigi Troiani e dal seconda linea Quintin Geldenhuys, che sabato a Suva guiderà per la prima volta come capitano l’Italrugby nel test inaugurale del tour estivo 2014 contro le Fiji, a seguito dell’annuncio della formazione che scenderà in campo sabato all’ANZ Stadium nella capitale figiana.
“La squadra che abbiamo scelto ha un’ottima base di esperienza, specialmente nel pacchetto di mischia” ha dichiarato il CT azzurro “ma come sempre puntiamo anche sull’entusiasmo e sulla voglia di mettersi in mostra di alcuni giovani. In questo caso penso a Palazzani, che fa il proprio esordio assoluto come numero nove”.
Assente Sergio Parisse, la maglia numero otto sarà sulle spalle di Manoa Vosawi, figiano d’Italia, dal 2007 nel giro della Nazionale azzurra dopo aver guidato come capitano Fiji U21: “Conosciamo bene Manoa e le sue qualità – ha detto Brunel – e quella di sabato è sicuramente un’ottima chance per lui per mettersi in mostra, dal momento che spesso gli è stato preferito Sergio a numero otto. Nessun dubbio che, per lui, sarà un momento emozionante”.
Quintin Geldenhuys, pronto a debuttare con i gradi di capitano dell’Italia, ha le idee chiare: “Dobbiamo vincere, ritrovare fiducia dopo il 6 Nazioni, sono sicuro che questa squadra abbia tutti i mezzi necessari per perseguire gli obiettivi che si è posta. Vincere è un’abitudine, uno stato mentale, per questo è decisivo per noi superare Fiji in vista degli altri impegni del tour” ha dichiarato il numero quattro delle Zebre.
“La squadra ha lavorato bene, siamo un bel gruppo, c’è il giusto bilanciamento tra atleti esperti e giovani alle prime uscite internazionali. Per Palazzani è un’ottima opportunità per confermare quanto di buono ha fatto in stagione con le Zebre, ha già fatto parte del gruppo al 6 Nazioni senza mai giocare, ora può dire la sua”.
“Sicuramente il pacchetto di mischia è un nostro punto di forza, c’è molta esperienza tra i primi otto uomini e la battaglia inizierà lì – ha spiegato Geldenhuys – ma noi siamo qui per giocare un bel rugby, muovere il pallone, non solo per sfidare i figiani con la mischia”.
http://youtu.be/O6b6Hsvd6pw
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.