A Houston la fa da padrone il grande caldo. Tra una settimana scozzesi attesi a Toronto dal Canada
Vittoria senza grossi problemi per la nazionale scozzese a Houston, guidata per la prima volta dalla panchina dal nuovo ct. Tre mete (una tecnica) e solo due punizioni subite davanti a 20mila persone accorse nel caldo della città texana.
USA: 15 Chris Wyles, 14 Blaine Scully, 13 Seamus Kelly, 12 Andrew Suniula, 11 Luke Hume, 10 Shalom Suniula, 9 Mike Petri, 8 Cam Dolan, 7 Scott LaValla, 6 Todd Clever (c), 5 Hayden Smith, 4 Louis Stanfill, 3 Eric Fry, 2 Phil Thiel, 1 Oliver Kilifi
Riserve 16 Tom Coolican, 17 Nick Wallace, 18 Titi Lamositele, 19 Tai Tuisamoa, 20 Danny Barrett, 21 Folau Niua, 22 Chad London, 23 Tim Maupin
Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Sean Maitland, 13 Sean Lamont, 12 Duncan Taylor, 11 Tim Visser, 10 Finn Russell, 9 Greig Laidlaw (c), 8 Johnnie Beattie, 7 Blair Cowan, 6 Al Strokosch, 5 Jim Hamilton, 4 Richie Gray, 3 Geoff Cross, 2 Scott Lawson, 1 Gordon Reid
Riserve: 16 Pat MacArthur, 17 Alex Allan, 18 Moray Low, 19 Grant Gilchrist, 20 Kieran Low, 21 Grayson Hart, 22 Ruaridh Jackson, 23 Max Evans
Marcatori per gli USA
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Wyles (11, 51)
Marcatori per la Scozia
Mete: Visser (15), meta tecnica (31). Hogg (66)
Conversioni: Laidlaw (16, 32, 67)
Punizioni: Laidlaw (6)
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