Giocatori, staff tecnico e l’intera delegazione italiana è arrivata ad Apia dove sabato affronta un impegno davvero difficile
La nazionale azzurra si è trasferita dalle Fiji a Samoa in vista della seconda sfida di questo giugno di test-match. L’intenzione è quella di mettersi alle spalle la brutta sconfitta di Suve e di ripartire dalla gara di Apia per ricostruirsi, ma non sarà affatto facile. Il coach degli avanti Giampiero De Carli “legge” la partita con le Fiji, ecco il comunicato FIR:
L’Italia vola ad Apia, capitale di Samoa, prossimo avversario degli Azzurri nel tour estivo che sabato, all’ANZ Stadium di Suva, è cominciato con una sconfitta contro Fiji al termine di ottanta minuti in cui gli Azzurri di Jacques Brunel hanno avuto dalla loro il possesso (52%) ma hanno faticato ad impostare i lanci di gioco, specialmente da touche, ed a dare efficacia alla conquista, concretizzando solo limitatamente la supremazia di un pacchetto di mischia che ha messo in grave difficoltà la controparte figiana.
“L’impatto degli avanti sulla partita è stato sicuramente positivo, ma in qualche misura ce lo aspettavamo: era quello che avevamo chiesto ai primi otto uomini, la base su cui era stata preparata la gara con Fiji” spiega, dopo lo sbarco ad Apia di questo pomeriggio Giampiero De Carli, ex prima linea dell’Italrugby – indimenticabile la sua meta alla Scozia che decise a favore degli Azzurri il debutto nel 6 Nazioni, il 5 febbraio – che dalla fine di maggio ha assunto l’incarico di allenatore del pack azzurro dopo due anni nello stesso ruolo a Perpignan, in Top14.
Clicca qui per la video-intervista a Giampiero De Carli
“Abbiamo fatto buone cose con la mischia, tra cui le due mete tecniche, ma non possiamo limitarci a questo. E’ un punto di partenza, ma resta il fatto che abbiamo perso la partita”.
Oggi gli Azzurri sono rimasti a riposo, limitandosi al trasferimento ad Apia e ad una riunione tecnica in serata per analizzare in dettaglio la gara di ieri: da domani, tutti al lavoro per sfidare Samoa, battuta una sola volta dall’Italia – nel Cariparma Test Match del 2009 ad Ascoli – in cinque scontri diretti.
“Samoa è più organizzata di Fiji in ogni aspetto del gioco, e credo possa anche essere considerata superiore da un punto di vista fisico. E’ un avversario completo, che negli ultimi anni si è rafforzato molto in mischia ed in rimessa laterale. Sicuramente noi dovremo usare un’arma importante come i nostri avanti, continuare a rispettare i nostri principi, ma non limitarci solo a questo per cercare di portare a casa un risultato più positivo di quello ottenuto ieri a Suva” ha detto De Carli.
Domani, lunedì 9, il programma degli Azzurri prevede palestra per reparti ed allenamento sul campo sempre agli ordini dei due assistant coach Berot e De Carli, mentre la prima sessione collettiva è prevista per martedì mattina al Merist Club di Apia.
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