A Melbourne punteggio basso e difese che annullano gli attacchi. Decisivi due calci dalla piazzola, Francia meglio della scorsa settimana
La Francia rispetto alla settimana scorsa mette a posto la difesa, ma nonostante questo non riesce ad avere la meglio di un’Australia che ha tenuto il possesso ma che non è riuscita a rendersi veramente pericolosa in zona rossa, e che ha lasciato tanti punti dalla piazzola. Finisce 6-0 per i padroni di casa.
Nei primi venti minuti del match le squadre si studiano, aggredendosi vicino al punto d’incontro e spostando l’ovale, ma ad avere le meglio sono le difese. Folau non ha palle per rendersi pericoloso, Tales è preciso nella distribuzione e gli impatti aumentano di intensità. Al minuto ’20 il primo squillo del match: bell’azione ficcante dei Wallabies alimentata da Horwill, Toomua calcia per se stesso ma nella raccolta e schiacciata in area di meta il difensore francese è ostacolato. L’Australia tiene più l’ovale, ma senza trovare spazi e intervalli da attaccare, merito anche di una difesa Blues che in settimana deve aver lavorato parecchio nel gioco senza palla in mano. Le squadre producono gioco e fasi, la partita è piacevole ma il tabellino non si muove. In finale di tempo Nyanga stoppa il calcio di Toomua ma commette in avanti nella raccolta a pochi metri dalla meta. Il tabellino non si muove, e i primi quaranta si chiudono sullo 0-0. Strano, per quanto si è visto in campo.
In avvio di ripresa doppio giro dalla piazzola per Nick White, ma ancora i pali sono stregati. Bisogna arrivare al minuto ’52 perché il tabellino si muova, ed è grazie al piede di Foley. La partita si mantiene su ritmi divertenti, le squadre tengono l’ovale ma senza creare difficoltà all’avversario, e la mischia Wallabies sale sugli scudi. Al minuto ’60 preciso cross kick di Beale ma Simmons non controlla la presa. Al minuto ’63 la Francia allunga con il piede di White, che punisce un fuorigioco dei galletti. La Francia è fallosa, Le Roux se ne va dieci minuti ma White sbaglia di nuovo e tiene la Francia sotto break. Confusa ultima azione, ovale che cambia di possesso ma il tabellino non si muove. Vince l’Australia 6-0. Per la Francia passo in avanti rispetto alla scorsa settimana, ma manca lo spunto decisivo per marcare.
Di Roberto Avesani
Australia: 15 Israel Folau, 14 Adam Ashley-Cooper, 13 Tevita Kuridrani, 12 Matt Toomua, 11 Nick Cummins, 10 Bernard Foley, 9 Nic White, 8 Ben McCalman, 7 Michael Hooper (c), 6 Scott Fardy, 5 James Horwill, 4 Rob Simmons, 3 Sekope Kepu, 2 Tatafu Polota-Nau, 1 James Slipper.
Riserve: 16 Nathan Charles, 17 Pek Cowan,) 18 Laurie Weeks, 19 Luke Jones, 20 Scott Higginbotham, 21 Nick Phipps, 22 Kurtley Beale, 23 Pat McCabe.
Marcatori Australia
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Foley (52), White (63)
Francia: 15 Brice Dulin, 14 Yoann Huget, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Wesley Fofana, 11 Maxime Médard, 10 Rémi Talès , 9 Morgan Parra, 8 Damien Chouly, 7 Thierry Dusautoir (c), 6 Yannick Nyanga, 5 Yoann Maestri, 4 Alexandre Flanquart, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado, 1 Alexandre Menini.
Riserve: 16 Brice Mach, 17 Thomas Domingo, 18 Nicolas Mas, 19 Bernard le Roux, 20 Louis Picamoles, 21 Antoine Burban, 22 Frédéric Michalak, 23 Remi Lamerat.
Marcatori Francia
Mete:
Conversioni:
Punizioni:
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