La prima storica cena servita in un campo da rugby ad Udine è stata magistralmente condotta dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Turistico Commerciale “Stringher”
Sabato 7 giugno, al Rugby Stadium “Otello Gerli” di Paderno, si è svolta la 1° cena denominata “Cena Sotto le Stelle da Porta a Porta”e che diventerà, visto il successo, un appuntamento fisso.
Un’iniziativa entusiasmante, fortemente voluta dal Presidente della Rugby Udine 1928, Massimo Ferrarin e che ha coinvolto più di 400 persone.
Un colpo d’occhio meraviglioso in mezzo al campo di gioco con una tavolata lunghissima che univa le due porte ad H, tipiche del rugby, dove la protagonista della serata voleva essere tutta la grande famiglia del Rugby Udine: dalla Junior alla Senior includendo gli Old “Urogalli” e tutti gli amici.
Un incontro conviviale quindi, che non solo ha unito tutti gli invitati, ma anche le due società che in quel campo sono state protagoniste della stagione sportiva appena conclusa: la Rugby Udine 1928 e la Udine Rugby Junior.
Una vera e propria orda di rugbisti, attivi ed ex, bambini e genitori, ha pacificamente invaso il terreno verde raccontandosi storie presenti e passate in un’unica soluzione di continuità – simbolicamente rappresentata dalla lunghissima tavolata che lambiva le 2 aree di meta – come ad unire il tempo di tutte le partite giocate e tutti i “terzi tempi” passati.
A salutare la serata è passato il Sindaco di Udine, professor Furio Honsell che si è congratulato per l’iniziativa rimanendo anche lui colpito dalla straordinaria adesione.
La prima storica cena servita in un campo da rugby ad Udine è stata magistralmente condotta dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Turistico Commerciale “Stringher” di Udine in una serata di Stage attivo che resterà indimenticabile anche per loro. Tra le portate non è mancato il tradizionale frico friulano e le brocche erano riempite da un ottimo Merlot autoctono. Nel corso della serata si è tenuto un collegamento via skype in un “gemellaggio” di serata con la Rugby Viterbo, anche loro impegnati in una identica tavolata.
Alle 22.30 i fuochi di artificio hanno reso l’atmosfera ancora più magica con i riflessi colorati ad illuminare il campo di gioco.
Non sono poi mancati i gruppetti che, con il pallone rigorosamente ovale, hanno dato vita a delle piccole sfide cercando di centrare proprio le porte ad H con i rugbisti della Junior a cercare di emulare i più grandi.
Enorme soddisfazione per il Presidente Massimo Ferrarin e tutto lo staff che ha collaborato all’iniziativa che si preannuncia solo la prima di una serie che dovrà diventare tradizione del sodalizio sportivo della palla ovale udinese, che esiste in città dal 1928.
La prossima sfida sarà quella di creare 2 file ad unire le due porte raddoppiando così i partecipanti.
Un sentito ringraziamento alla Gioeca che ha messo a disposizione gonfiabili e giochi per i più piccini, alla Osteria alla Terrazza di Cividale che ci ha fornito il suo meraviglioso frico, I vini della tenuta Toniatti e la grigliata dalla Corte Friulana di Castions di Strada.
Panificio Purinan per le ottime crostate giganti.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.