Il giocatore è senza copertura: la FIR non ha stipulato ancora nessuna polizza e il club veneto attende il via libera federale
Ieri il Benetton Treviso ha iniziato a lavorare con il raduno, i test fisici e la prima sgambata della stagione 2014/2015. Agli ordini del nuovo head coach Umberto Casellato c’era buona parte della rosa senza alcuni stranieri e gli azzurri appena rientrati dal tour nel pacifico. Assente giustificato è Francesco Minto, ancora bloccato dal caso assicurativo che gli impedisce di allenarsi assieme al resto della squadra biancoverde. Che la situazione non si sia ancora sbloccata dallo scorso febbraio è cosa che conferma oggi la Gazzetta dello Sport: il seconda/terza linea si sta allenando da tempo presso strutture private a proprie spese perché non coperto da un’assicurazione che gli consentirebbe non solo di giocare ma anche di stare con i suoi compagni e di prepararsi presso le strutture del club. Ma questa assicurazione manca ormai da diversi mesi dopo che lo stesso giocatore aveva chiesto certezze supplementari dopo un infortunio all’ernia cervicale che lo aveva tenuto lontano dai campi per diversi mesi.
Il giocatore è ora fisicamente a posto, la FIR non ha ha ancora stipulato una nuova polizza assicurativa e il Benetton Treviso si cautela ttendendo il via libera federale.
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