Il presidente del Tolone risponde alle accuse del coach sui troppi stranieri presenti nelle rose del Top 14
Che il presidente del Tolone Mourad Boudjellal non abbia peli sulla lingua già lo sapevamo da tempo. Il vulcanico presidente ha inaugurato una nuova querelle, questa volta con l’allenatore della Francia Saint-André. Il quale, dopo le tre sconfitte su tre nella serie contro l’Australia, aveva legato la scarsa competitività dei Blues all’alto numero di stranieri presenti nelle rose del Top 14. “Se i giocatori quando giocano in nazionale non hanno un piano di gioco, non è colpa dei club di Top 14. Il numero di stranieri nel Top 14 è rimasto uguale negli ultimi tre anni. Cosa è cambiato? Gli allenatori. E i risultati sono una conseguenza di questo cambiamento”, ha dichiarato Boudjellal senza mezzi termini. E ha definito le dichiarazioni del coach dei galletti delle “cavolate”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.