Nelle ultime ore qualcosa si sarebbe mosso e ora il seconda/terza linea scalpita per tornare ad allenarsi
Qualcosa negli utlimi giorni si sarebbe finalmente mosso e Francesco Minto potrà probabilmente tornare a vedere il campo dopo lo stop obbligatorio visto che da febbraio non è coperto da alcuna assicurazione. Una complicata vicenda fatta di carte bollate ed esami medici ma a Radio Veneto Uno il giocatore ha detto che «manca sempre un’ultima firma, ma in questi ultimi giorni la questione si è sbloccata e sono fiducioso di poter iniziate regolarmente la stagione e tornare a giocare a rugby, la mia passione». Parole rilanciate questa mattina da Gazzetta dello Sport e Gazzettino.
Da febbraio, quando il presidente FIR lo ha bloccato, il giocatore non ha potuto allenarsi nemmeno con i compagni di squadra del club che ovviamente si è cautelato vista la delicata situazione del giocatore che ora “rischia” di diventare il miglior acquisto del Benetton Treviso: «È stato un anno molto duro, anche perché, soprattutto nell’ultima parte, si è trattato più di politica che di problemi fisici. Anzi, io a dicembre scorso fisicamente ero guarito. Poi è stata un’attesa snervante, aspettando carte che non arrivano mai. Alla fine avevo ragione io, ma invece di risolvere il problema si è preferito togliermi dal campo, in attesa che qualcuno facesse qualcosa».
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