in una intervista il centro azzurro e del Benetton Treviso parla del suo recupero dopo l’asportazione della milza
Lo abbiamo inseguito in molti per lungo tempo. Luca Morisi ha sempre tenuto un profilo molto basso dopo lo scontro di gioco che durante Italia-Fiji dello scorso novembre gli è costato l’asportazione della milza. Ora, per la prima volta, ne parla apertamente a La Gazzetta dello Sport e dice che non ha mai pensato, nemmeno per un momento a un futuro diverso da quello di essere un giocatore di rugby: «Dieci giorni dopo l’operazione tornai a casa dei miei. Avevo perso nove chili, ma li recuperai presto. Passavo le giornate a casa. (…) Dopo anni ho vissuto la famiglia. Marina, la mia ragazza, mi veniva a trovare ogni giorno, e ho riscoperto il rapporto con mio fratello Marco».
Si sta allenando da mesi ormai, dallo scorso febbraio. Prima in maniera leggera, poi sempre più intensamente: “Ora sto affrontando la preparazione con la squadra e conto di essere pronto per settembre. L’infortunio è ancora aperto, ma il controllo di mercoledì è andato bene e attendo l’esito degli ultimi esami. Mi alleno con i sacconi. Niente contatto per ora”. Forza Luca!
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