La WADA ha diffuso i dati dei controlli nell’anno passato. E il tasso della palla ovale desta preocupazione
Nei giorni scorsi la WADA, l’agenzia mondiale antidoping, ha reso noti i dati e le statistiche relative ai controlli del 2013. I controlli effettutai sono stati complessivamente 269.878, lo 0,8% in più che nell’anno precedente quando erano stati 267.645. In forte aumento invece i numeri dei casi di positività o di risultati atipici: sono stati 5.962, il 2,21% del totale, quando nel 2012 ci si era fermati a 4.723, quasi il 20% in più.
Praticamente il 58% delle positività e dei risultati anomali sono stati trovati nelle discipline olimpiche con il sollevamento pesi a farla da padrone davanti a lotta, sport equestri, judo e pugilato. Gli sport più controllati? Calcio, atletica e ciclismo.
Veniamo al rugby. La situazione non è delle migliori perché con il suo 1,3% di positività la palla ovale nel 2013 ha registrato un tasso di positività superiore a ciclismo e atletica leggera.
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