Succede in Nuova Zelanda, dove una ragazza fa parte a tutti gli effetti di una squadra locale
Pukerau Rugby Club, Nuova Zelanda. Quindici ragazzotti in campo per affrontare i loro avversari. O meglio, 14 ragazzotti e una ragazza. Vabbé, direte voi, nel minirugby succede spessissimo di vedere maschi e femmine insieme. Vero, ma qui stiamo parlando di 18enni.
A raccontare la storia è Fairfax Media. April Miller, appunto 18 anni, gioca fin da quando era bambina, solo che a Southland non c’è una squadra femminile senior e pensava che la sua carriera dovesse finire presto. Invece: “Ho pensato: perché non chiederlo ai ragazzi? Mi hanno deto di sì, pensavo scherzassero invece erano serissimi. All’inizio ero nervosa, poi ho giocato come sempre. Una partita normale insomma”. April fa ora parte della squadra a tutti gli effetti e gioca in seconda linea, in terza all’occorrenza: “E’ bello giocare con persone che conosci da sempre e che sanno giocare. Mi trattano normalmente. E io voglio solo giocare”.
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