L’ex giocatore del Perpignan non aveva più la licenza francese dopo aver perso un occhio. Ora riparte dalla Serie A
A inizio maggio la FFR annunciava che Florian Cazenave doveva mettere fine alla sua carriera di giocatore di rugby in Francia: dopo aver perso un occhio in un incidente domestico la federazione francese ritirava la sua licenza nonostante il 25enne avesse chiesto di poter giocare con degli speciali occhiali protettivi sperimentali. Da Parigi arriva un no e per lui le porte del rugby sembravano chiudersi.
Ora però si riaprono in Italia: la Rugby Reggio lo ha infatti ingaggiato per la prossima stagione che il club emiliano giocherà in Serie A. A farlo sapere è lo stesso club tramite il suo sito ufficiale dove si leggono le prime dichiarazioni del giocatore: “Quando ho avuto questo incidente l’anno scorso e ho saputo che non avrei potuto continuare, almeno per il momento, la mia carriera in Francia ho subito cercato un’alternativa. Purtroppo infatti per stare in campo avrò bisogno dei google glass e in Francia non sono permessi. Avendo giocato per 7 anni a Perpignan conoscevo bene Viliami Vaki e l’ho contattato. E’ stato bello ritrovare un amico che mi ha spiegato gli obiettivi della società di Reggio e il progetto che questo club porta avanti, incentrato sulla valorizzazione dei giovani. Mi sono subito appassionato alla sfida e non vedo l’ora di mettermi alla prova e tornare in campo! Il mio primo obiettivo è quello di imparare l’italiano, dopo di che darò il massimo per essere d’aiuto ai miei compagni in campo e riportare il Rugby Reggio in Top 10. Sono felice di essere qui, il club rossonero mi ha dato una grande possibilità e non lo deluderò”.
Nelle scorse settimane un altro giocatore con un problema simile ha trovato posto dalle nostre parti: il Viadana ha offerto un contratto a Ian McKinley.
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