La prima squadra ha ripreso la preparazione in vista della prima di campionato contro il Cus Verona
Sta per cominciare una nuova stagione, e il Rugby Club Valpolicella si prepara a viverla da protagonista sia a livello Seniores che con le giovanili.
Nelle scorse settimane il presidente Sergio Ruzzenente è stato impegnato nella definizione dei quadri societari e dirigenziali. Se alla guida della prima squadra è stato confermato Alessandro Zanella, artefice della cavalcata in Serie A, alla guida della seconda squadra non ci sarà più Mirco Carraro, che si aggiunge allo staff del primo quindici, ma Luca Rangone, proveniente dal settore giovanile del Cus Verona Rugby. Pronto a dare una mano ad entrambe le squadre Seniores c’è poi il neozelandese Clarke Puru, che si fermerà a Verona per un anno e metterà la sua esperienza a disposizione del rugby valpolicellese.
Intanto, agli ordini dei preparatori atletici Testoni e Amato la prima squadra ha svolto le prime sedute di lavoro sul campo, completando i test fisici e riprendendo confidenza con l’ovale dopo la pausa estiva di due mesi. La squadra è stata inserita nel Girone 2 della Serie A assieme a Cus Verona, Milano, Brescia, Colorno e Lumezzane. E la prima di campionato, in programma il 5 ottobre, sarà subito grande derby contro i cugini veronesi.
Sul fronte mercato, assenze importanti per la squadra di San Pietro che perde i due uruguagi Etcheverry e Roman, colonne portanti della linea trequarti e giocatori in grado di fare la differenza. Non ci saranno nemmeno le terze linee capitan Previato e l’ex capitano Pivetta, lontani dall’Italia e da Verona rispettivamente per motivi di studio e di lavoro. Diversi giovani sono stati aggregati dall’Under 18 e dalla seconda squadra, mentre i primi colpi di mercato verranno ufficializzati nei prossimi giorni.
Queste la prole del Presidente Sergio Ruzzenente in vista della nuova stagione: “Il sesto posto dell’anno scorso è stato un grandissimo risultato. Quest’anno si riparte formato da squadre solide e di grande esperienza. Inoltre, avendo solamente cinque avversarie, ogni partita sarà decisiva e non bisognerà lasciare punti preziosi sul campo. L’obiettivo è di evitare la Pool retrocessione, e siamo consapevoli che per raggiungerlo serviranno grane umiltà e sacrificio. Abbiamo perso giocatori importanti, ma sono sicuro che i nuovi acquisti e i giovani daranno il massimo.”.
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