Pesaro Rugby, via alla preparazione

E’ iniziata lunedì sera la preparazione della Pesaro Rugby. La squadra che parteciperà per il sesto anno consecutivo al campionato di serie B, record storico per una società della regione Marche, si è ritrovata al campo Toti Patrignani per iniziare la stagione 2014-15. Confermatissimi l’allenatore Ernesto Ballarini e il preparatore atletico Giancarlo D’Amen. Ai loro ordini la squadra ha iniziato a fare i test fisici per poi cominciare la preparazione vera e propria.
Una squadra in gran parte confermata dopo la splendida stagione scorsa, con l’unica dipartita del pilone Giovanni Barbato tornato a giocare in Spagna. In prima linea invece torna Maurizio Marzioli, lo scorso anno a Jesi in serie B, e Edoardo Bisbocci, ragazzo cresciuto nel Cus Camerino. Ritorni anche per la terza linea Giulio Beldowski e per il centro Carlo Villarosa, lo scorso anno a Fano e in questa stagione nuovamente in giallorosso dopo due anni di assenza. Una rosa a cui si aggiungeranno anche dei ragazzi provenienti dall’under 18 e che da ora in avanti dovranno giocarsela con i seniores. “Ci auguriamo di fare un campionato all’altezza della passata stagione – ha spiegato il tecnico Ballarini – Ma è vero che altrettanto cercheranno di fare le nostre avversarie. Noi siamo certamente cresciuti, ma non possiamo fermarci qua perché i nostri avversari a loro volta hanno ripreso ad allenarsi per raggiungere quei playoff che lo scorso anno sono stati nostri”.
Mentre la società continua la ricerca del main sponsor, già in campo per l’inizio di preparazione anche l’under 16 che prenderà parte ai barrage per entrare a far parte del campionato elite, il più importante di categoria. Una squadra composta non solo dai ragazzi pesaresi, ma anche da quelli provenienti dalle società di San Marino, Falchi Montecchio e Misano, tutti agli ordini della coppia di tecnici Annunzio Subissati e Ivan Federici. Lunedì sarà invece la volta dei giovani dell’under 18 che parteciperà al campionato regionale. Tecnici di categoria saranno Giorgio Antinori e Giacomo Gargamelli.