La bandiera del rugby neroverde a 37 anni dice basta e annuncia in via ufficiale il suo addio al rugby giocato
L’annuncio, non inatteso, arriva dalle pagine del Centro: «Ci ho pensato molto dallo scorso anno, ma ho deciso subito dopo la finale. Alla mia età sono fondamentali le motivazioni e la voglia di giocare. Avevo un grande desiderio di riscattare la retrocessione dall’Eccellenza, per la città e i tanti ex giocatori. Con la vittoria del campionato per me si è chiuso un ciclo e voglio iniziare un nuovo percorso, mettendo a disposizione dei più giovani le mie conoscenze acquisite». Così Maurizio Zaffiri, classe 1978, ha annunciato l’addio al rugby giocato dopo una vita passata sui campi con la maglia della nazionale azzurra (14 caps), Palina, Calvisano e – ovviamente – L’Aquila: «A 37 anni non penso di poter più garantire un rendimento costante per tutto l’arco della stagione – prosegue – I momenti più brutti sono legati alle sconfitte e agli infortuni, fasi di grande difficoltà dove l’unica strada è quella di rimettersi in discussione per trovare la giusta soluzione, momenti che possono significare di rimando una crescita personale a livello umano».
Zaffiri è da due anni nel Consiglio Federale della FIR in quota atleti.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.