Un mandato internazionale d’arresto, il giocatore che si presenta spontaneamente, il fermo e il pagamento della cauzione…
I fatti risalgono al 2011 ma il fermo per Alesana Tuilagi è scattato solo questa mattina, quando il giocatore samoano oggi in forza ai Falcons di Newcastle si trovava all’aeroporto di Dublino. Alesana è accusato di aggressione per una vicenda avvenuta nell’aprile 2011 ad Harcourt Street nella capitale irlandese dove si trovava per un quarto di finale di Heineken Cup con la sua squadra di allora ( i Tigers di Leicester) e in seguito alla quale venne spiccata un mandato internazionale.
Tuilagi si è presentato di sua spontanea volontà a Dublino ed è stato portato alla Coolock Garda Station dove è stato trattenuto: disposta dal tribunale una cauzione in contanti e stabilita per il 21 ottobre la data del processo. Dell’aggressione esisterebbe una ripresa video.
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