Il Valsugana punterà ad assicurarsi la permanenza nella serie cadetta già nella prima fase
Nella seconda fase le prime tre classificate di ciascun girone parteciperanno a due ulteriori gironi (pool promozione) da sei squadre ciascuno, sempre con gare di andata e ritorno, per accedere ai play-off promozione. Le peggiori tre classificate, invece, saranno inserite in altri due gironi (pool salvezza) da sei squadre ciascuno, scontrandosi per non retrocedere in serie B.
Il Valsugana punterà ad assicurarsi la permanenza nella serie cadetta già nella prima fase, mettendo nel mirino le posizioni più alte della classifica del girone 3. A questo obiettivo sta lavorando l’head coach Sandro Battistin, affiancato da Dario Zanato, che, oltre al ruolo di preparatore atletico, sarà anche responsabile dei trequarti, in sostituzione di Luca Martin, che si è trasferito a Perugia. Entra nello staff tecnico del First XV Giovanni Boccalon, come consulente per la mischia ordinata, dopo aver smesso i panni di giocatore per raggiunti limiti d’età.
Per la stagione 2014-2015 la prima squadra maschile manterrà l’ossatura costruita nell’ultimo anno. Poche le partenze, infatti: a parte Boccalon, si registrano le assenze temporanee di Piazza e Ferro, all’estero qualche mese per motivi di studio, grazie al progetto Erasmus, e il passaggio di Benettin al Petrarca, dopo un lungo periodo di stop per infortunio. È confermata la permanenza dell’estremo neozelandese Luca Roden, mentre il roster del First XV accoglie in pianta stabile alcuni atleti sfornati dal settore giovanile del club di Altichiero: il tallonatore Jancu Moldoveanu, il mediano di mischia Riccardo Scapin, il centro Tommaso Beraldin e l’estremo Francesco Giacon, tutti classe 1995. Inoltre, i seniores recuperano altri due mediani costruiti in casa, entrambi classe 1994: l’apertura Simone Rampazzo, che l’anno scorso non ha mai potuto giocare causa infortuni; il mediano di mischia Simone Parisotto, che rientra al club dopo l’esperienza con l’accademia nazionale “Ivan Francescato” e le convocazioni con la nazionale Under 20, con cui ha partecipato all’ultimo Sei Nazioni e al Junior World Championship in Nuova Zelanda.
Non mancano inserimenti dall’esterno, per rinforzare la rosa e in particolare il reparto degli avanti. Dal Cus Padova giunge il pilone Mirco Varise, classe 1985 e quasi 110 kg di potenza. Dal Monselice la seconda linea Mattia Albertin, classe 1983 e tante convocazioni con le nazionali giovanili. Dal Rubano la terza linea Marco Caldon, classe 1987 e un anno di gioco anche a Londra. Dal Villadose la terza linea Augustin Ramirez, classe 1986 e di origini argentine, come la sua ben nota aggressività. Dal Petrarca un’altra terza linea, Edoardo Ghiraldini, classe 1991, quattro titoli nazionali vinti a livello giovanile e Under 23, ma anche convocazioni di prestigio con la nazionale Under 20 e un rapporto speciale con il tallonatore della nazionale maggiore, suo fratello. Infine, dal Romagna arriva un centro, Enrico Calderan, classe 1990, già apprezzato in serie A1 l’anno scorso.
Ora non resta che affilare i coltelli prima del debutto e intanto sperimentare nuove soluzioni di gioco nei test match precampionato, in programma sabato 13 settembre con il San Donà e venerdì 19 settembre con il Mirano, quest’ultimo incontro organizzato nell’ambito delle “Nove serate di rugby” che si disputano tradizionalmente sul campo del Tarvisium.
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