Il ct dei dragoni prevede che nelle prossime settimane arriveranno le prime firme dei giocatori-chiave della sua nazionale
Tre o quattro settimane. E’ il tempo che il ct del Galles si è dato per veder concretizzare uno dei punti centrali del nuovo accordo siglato un paio di settimane fa tra WRU e Regions e che ha messo fine a lunghi e difficili mesi di lotte intestine: il dual contract. Si tratta di un accordo economico destinato a una cerchia ristretta di giocatori indicati dallo stesso Warren Gatland (sempre più uomo-perno del movimento gallese) i cui ingaggi verranno pagati al 60% dalla federazione e al 40% dalla franchigia.
In realtà un giocatore già “fornito” di dual contract già c’è: si tratta del capitano della nazionale Sam Warburton, il cui contratto centralizzato con la federazione è stato trasformato nella nuova forma che ora verrà proposta a giocatori come Alex Cuthbert, Alun-Wyn Jones e Dan Biggar. Gatland ha confermato che esiste una lista di giocatori ai quali il contratto verrà sottoposto, tra i 10 e i 15 ha fatto sapere il ct, senza però svelarne i nomi.
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