Dopo la pesantissima sconfitta in casa degli Scarlets Antonio Pavanello e Marius Goosen non si nascondono
Il 43 a 0 non poteva passare senza lasciare segni, anche perché quella di Llanelli è la terza sconfitta in altrettante gare. Oggi sulla stampa venete vengono riportate le dichiarazioni a freddo di alcuni dei protagonisti.
Su La Tribuna a parlare è Antonio Pavanello: «Spero che tutti, io per primo, ci facciamo un bell’esame di coscienza, al di là del risultato dico che su alcuni aspetti non ci siamo. Uno è la gestione dei possessi, a questi livelli non è possibile perdere tanti palloni, l’altra sera siamo finiti a difendere e basta. E poi il fatto che sul 19-0 abbiamo mollato, e poi non c’è più stata partita, e dunque né lottane tensione».
Risponde da Il Gazzettino l’assistent coach Marius Goosen: «E’ dura dopo una sconfitta di tali dimensioni, è dura riuscire a dire qualcosa. Il morale è a terra ma dobbiamo venirne fuori. A caldo a volte si dicono frasi dettate magari dalla rabbia, dal momento. Sicuramente molte cose non sono andate come speravamo, c’è stata tanta confusione, dappertutto, unica cosa positiva la touche nella parte iniziale della partita, ovviamente troppo poco ma il tempo per recuperare non manca. L’importante è rimboccarsi le maniche, lavorare sodo e, soprattutto, non perdere la fiducia e credere in quello facciamo». E sempre dalle pagine del Gazzettino il presidente biancoverde Amerino Zatta dà appuntamento a dopo Natale: “Servono tre mesi”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.