In campo anche le giovanili: Under 18 e Under 16 di scena a Bologna
Domenica ricca di appuntamenti per il Modena Rugby 1965. Non solo la squadra di Ogier, alla prima uscita amichevole della stagione, ma anche le squadre giovanili verdeblù saranno impegnate in questa seconda domenica di settembre.
Capitan Faraone e compagni ospiteranno a Collegarola i Caimani del Secchia, compagine mantovana, inserita nel girone 3 di serie B. Test match impegnativo per i geminiani, che si apprestano a chiudere la terza settimana di lavoro in gruppo, mentre per coach Ogier sarà la prima occasione per valutare tutti i componenti dell’ampia rosa a sua disposizione. Quella mantovana è una squadra di tutto rispetto, che l’anno scorso ha chiuso il campionato di serie B in settima posizione, con nove vittorie all’attivo, un pari e dodici ko.
Trasferta felsinea per gli junior. L’Under 18 e l’Under 16 saranno di scena all’Arcoveggio di Bologna, per affrontare i pari età del Bologna 1928 (fischio d’inizio alle ore 10 per l’Under 16 e alle ore 11.30 per l’Under 18), mentre la seconda squadra Under 16 giocherà sempre a Bologna, ma al campo Barca, con la Reno Bologna (via alle ore 11.30).
Il Museo del Vino della Gavioli Antica Cantina, di proprietà della famiglia Giacobazzi, ha fatto da cornice alla presentazione della nuova maglia 2014-2015 del Modena Rugby 1965.
Strisce orizzontali verdi, blu e bianche, il logo del club sul cuore e quello delle Zebre sulla manica sinistra, il marchio Giacobazzi Lambrusco Team a sostituire quello del Donelli. Sono queste le principali novità della divisa prodotta dall’Erreà e indossata per la prima volta da Alberto Orlandi, uno degli ultimi aggregati nella rosa della Prima squadra dopo la trafila nelle giovanili.
A Nonantola, in rappresentanza dell’intero club, c’erano tutti i giocatori della Prima squadra e dell’Under 18, presentati dai due capitani Luigi Faraone (Prima squadra) e Eugene Lamptey (Under 18) e arrivati non solo per conoscere il nuovo look di gara, ma anche per incontrare uno degli sponsor storici della pallaovale modenese: la famiglia Giacobazzi.
Nel corso della presentazione, il presidente del Modena Rugby 1965, Enrico Freddi, ha parlato della stagione che verrà e degli obiettivi del club: «Abbiamo voluto organizzare questo momento per far conoscere ai giocatori uno dei nostri più grandi sostenitori e alla famiglia Giacobazzi chi porta in campo il loro marchio. Voglio ringraziare la famiglia Giacobazzi che ci accompagna in questa nuova avventura, che non sarà valutata solo sui risultati, ma sulla capacità di crescere e migliorare di tutto il club».
Il padrone di casa, Giovanni Giacobazzi, presidente della Donelli Vini, ha spiegato i motivi della scelta di continuare a sostenere il rugby modenese: «Questa sede di Nonantola è dove è cominciata la nostra storia, che da piccoli produttori di vino ci ha portato in tutto il mondo. Da sempre il marchio Giacobazzi accompagna lo sport del nostro territorio, dalla Ferrari di Gilles Villeneuve alla bici di Marco Pantani. Un ricordo va ad Almer Berselli, con cui è iniziato un percorso comune che ci ha portati nel mondo del rugby. Un po’ come capitato al Modena Rugby, anche noi abbiamo scelto la continuità nella discontinuità, sostenendo ancora il rugby, ma non più con il marchio Donelli, ma come Giacobazzi. Ora tocca a voi: rendeteci orgogliosi sia come cittadini modenesi, sia come sponsor».
Imola e Villorba. Saranno queste le sedi dei test match che attendono le squadre del Modena Rugby 1965 in questa domenica di precampionato.
La squadra di coach Ogier sarà ad Imola per il Romagna Rugby Day, evento a cui parteciperanno tutte le squadre romagnole e il match principale sarà quello tra Romagna Rfc e Modena Rugby 1965.
Il test match sarà un vero e proprio antipasto di serie B, visto che le due squadre sono state inserite nella stessa poule del girone 2 di serie B e si affronteranno in campionato tra poco più di un mese, domenica 2 novembre, a Collegarola.
Coach Ogier sarà privo del mediano di mischia Andrea Rovina, infortunatosi domenica scorsa nel test match coi Caimani e di nuovo “arruolabile” tra circa due mesi.
La gara inizierà alle ore 16.30, con tre tempi da 30 minuti l’uno.
Test importante e prestigioso per Under 18 e Under 16, invitate questa domenica a Villorba per partecipare alla 9a edizione del Torneo Marchiol, con inizio alle ore 13.30. Trasferta impegnativa per i verdeblù, che se la dovranno vedere con squadre del calibro di Villorba, Benetton, Petrarca, Rovigo, Viadana, Mogliano e San Donà.
Buona prestazione del Modena Rugby 1965 a Imola, nell’antipasto di serie B con il Romagna Rfc. Impegnata nel Romagna Rugby Day, tradizionale evento che apre la stagione di pallaovale della franchigia romagnola, la squadra di coach Ogier ha pareggiato 12-12 con i padroni di casa, mostrando già una buona condizione atletica.
Senza Rovina in mediana, Lanzoni al centro e Salici in prima linea, coach Ogier propone in partenza Furghieri tallonatore affiancato dai piloni Faraone e Milzani, Maccaferri e Cojocari in seconda linea, Marco Venturelli numero 8 con Luca Venturelli e Mucchi flanker, in mediana la coppia Catellani apertura e Tepsanu mediano di mischia (solo nel primo tempo, poi l’infortunio del rumeno ha modificato i piani del tecnico modenese), Uguzzoni e Orlandi al centro e triangolo allargato con Martines e Trotta alle ali e Utini estremo.
Nel primo tempo sono i padroni di casa ad andare in vantaggio, poi nella seconda frazione è Rossi, subentrato a Tepsanu, a mettere la firma sulla prima meta geminiana (Marzougui non sbaglia la trasformazione). Sempre nella seconda frazione è l’apertura Catellani a concedere il bis, poi nei minuti finali i romagnoli colgono il 12-12 che non cambierà nella terza ed ultima frazione (il match si è disputato su tre tempi da 30 minuti l’uno).
Il tecnico del Modena Rugby 1965 Gianluca Ogier valuta così la prestazione dei suoi: «La gara di oggi è stato un passo in avanti rispetto a domenica scorsa. Ho visto più impegno, un atteggiamento migliore, anche se abbiamo commesso ancora tanti errori. Di fronte avevamo una squadra forte ed esperta, che non ci ha regalato nulla. La prima fase del campionato sarà molto dura, ma la prestazione di Imola ci fa essere fiduciosi».
Giovanili, verdeblù protagonisti a Villorba. Nel Torneo Marchiol, l’Under 16 ha chiuso al sesto posto, mentre l’Under 18 ha raggiunto la quinta posizione finale dopo aver superato squadre del calibro di Viadana e San Donà.
Poker di vittorie nella domenica del rugby modenese. Oltre alla prima squadra di coach Gianluca Ogier, che ha avuto la meglio sui Caimani del Secchia con il risultato finale di 31-29, hanno giocato (e vinto) anche le squadre giovanili del Modena Rugby 1965, tutte impegnate a Bologna.
All’Arcoveggio il Modena Under 18 ha superato il Bologna 1928 per 37-0, mostrando già una buona condizione. Domenica prossima impegno più duro per i giovani geminiani, in trasferta a Villorba per il Torneo Marchiol. Sullo stesso campo, i ragazzi dell’Under 16 hanno superato i pari età del Bologna 1928 per 21-10. Una squadra inedita a causa delle assenze e qualche difficoltà iniziale non hanno impedito ai verdeblù di conquistare la vittoria nella prima uscita della stagione.
Bene anche l’altra squadra Under 16, quella formata dai ragazzi del 2000. Al campo Barca di Bologna i giovani verdeblù si sono imposti per 31-12 sulla Reno Bologna, mostrando buoni segnali, ma anche ampi margini di miglioramento.
Modena Rugby 1965-Caimani del Secchia 31-29
Marcature: 3’ meta Utini tr Utini, 6’ meta Rovina tr Utini; 42’ meta Cimardi tr Fisi, 52’ meta N’Doye nt, 59’ meta Cojocari nt, 63’ meta Masoni tr Fisi, 65’ meta Camurri tr Fisi, 72’ cp Fisi, 74’ meta Martines nt, 80’ meta Trotta tr Utini.
Modena Rugby 1965: Utini; Trotta, Orlandi, Uguzzoni, Martines; Catellani, Rovina; Venturelli M., Venturelli L., Furghieri; Macccaferri, Dormi; Milzani, Salici, Faraone. A disposizione: Vaccari, Floris, Rizzi M., Cojocari, Pincelli, Patera, Rossi, Pilati, Pedrazzi, Mucchi, Danieli, Mazzotti, Tepsanu, Stachezzini, Viva, Rizzi A., Sarti, Secchi, Esposito, Marzougui. All. Ogier.
Caimani del Secchia: Fisi; N’Doye, Curcio, Mantovani, Smagnotto; Mezza, Masoni; Cimardi, Abourrouche, Camurri; Favagrossa, Tamassia; Manghi, Cozza, Benvenuti. All. John.
Arbitro: Poluzzi (Reggio Emilia).
Note: Spettatori 100 circa. Risultato primo tempo 14-0. Calci: Utini (Modena) 3/5, Fisi (Caimani) 4/5.
Non sono mancante le emozioni nel primo test match a Collegarola del Modena Rugby 1965. I ragazzi di coach Ogier superano 31-29 Caimani del Secchia, grazie ad una meta all’ultimo minuto di Trotta, trasformata da Utini.
L’avvio dei geminiani è fulminante: dopo 3 minuti Utini trova lo spazio giusto nella difesa mantovana e segna la prima meta (7-0 grazie alla trasformazione dello stesso Utini). Tre minuti più tardi è Rovina a schiacciare in meta e bissare il vantaggio dei padroni di casa (14-0 grazie al preciso calcio di Utini). Al break di metà tempo (al 20’ e al 60’) Modena è avanti 14-0, senza aver corso nemmeno un rischio. Coach Ogier cambia il triangolo allargato, inserendo Mazzotti e Pedrazzi alle ali e Marzougui estremo, ma la sinfonia non cambia, anche se il dominio territoriale non si concretizza. Al cambio di campo i verdeblù si trovano avanti 14-0 e, a parte qualche scricchiolio in mischia, sembrano tenere bene il campo.
Nella ripresa gli ospiti cambiano ritmo e alla prima disattenzione dei padroni di casa colpiscono con Cimardi, che schiaccia in meta al 43’ (Fisi dalla piazzola porta anche i due punti della trasformazione). Si gioca nella stessa metà campo del primo tempo e infatti ora sono i Caimani a chiudere i modenesi nella loro 22. Al 52’ una rapida azione alla mano da sinistra a destra trova la retroguardia geminiana mal posizionata e N’Doye colpisce per il 14-12 parziale (palo di Fisi dalla piazzola). Il calo delle due squadre è evidente, ma al 59’ Modena riesce ad organizzare una maul efficace e a portare Cojocari in meta per il 19-12 che chiude la prima parte del secondo tempo. Fuochi d’artificio negli ultimi 20 minuti, con le due squadre che dimostrano coi fatti che nel rugby non esistono partite amichevoli. Al 63’ Masoni va in meta e Fisi alla trasformazione confezionano il pari (19-19) e due minuti più tardi Camurri e il solito Fisi portano avanti i Caimani (19-26). Il piazzato di Fisi al 72’ sembra chiudere definitivamente i giochi, portando il vantaggio dei mantovani in doppia cifra (19-29).
L’ottima prestazione dei Caimani non è abbastanza di fronte all’orgoglio del Modena, che al 74’ riduce le distanze con una bella meta di Martines e allo scadere segna la meta decisiva con Trotta, ben servito da Catellani. La trasformazione di Utini fissa il punteggio finale sul 31-29.
Così l’allenatore del Modena Rugby 1965 Gianluca Ogier a fine gara: «È stata una bella vittoria, utile per il morale del gruppo, ma anche una partita che mi servirà per correggere alcuni errori. Ho apprezzato la voglia vincere dei miei, ma in alcune fasi siamo stati troppo indisciplinati e soprattutto nei primi cinque uomini c’è da lavorare parecchio. In più si è fermato Rovina per infortunio, le prossime uscite serviranno anche a provare nuove soluzioni in mediana».
Il prossimo impegno del Modena Rugby 1965 sarà domenica prossima, 21 settembre, a Imola con il Romagna Rfc.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.