Il presidente Federale è intervenuto a Milano in occasione della presentazione del Campionato Eccellenza 2014/15
L’appuntamento era in un albergo del centro di Milano, qui a due passi dai Giardini di Porta Venezia, si è svolta questa mattina la presentazione del campionato d’Eccellenza 2014/2015 che scatta questo fine settimana. Presenti, come sempre, i tecnici e i capitani di tutte le squadre e il Presidente Federale Alfredo Gavazzi, che ha toccato diversi argomenti. Queste alcune dichiarazioni rilasciate:
Eccellenza: è un campionato importante e con tanti giovani, che hanno la possibilità di migliorare e fare un ulteriore passo verso le franchigie. Il torneo sta migliorando e sta dando i risultati che ci eravamo prefissati. Per quanto riguarda il coinvolgimento delle Accademie nei campionati federali, penso ci vorrebbero due Accademie Under 19 in Serie A e un’Accademia Under 20 in Eccellenza. Quest’ultima garantirebbe minutaggio ai ragazzi che poi devono giocare il Sei Nazioni di categoria e il Mondiale Juniores. Al momento però non abbiamo le risorse. Non ci sono giocatori in numero sufficiente? Dovevamo decidere se partire subito con le Accademie o aspettare altri 4 o 5 anni per formare i tecnici che a loro volta avrebbero poi dovuto formare i giocatori. Abbiamo fatto una scelta.
Contributi europei per Eccellenza: non cambia niente rispetto a prima. Dall’epcr arriveranno i fondi per coprire i costi.
Trofeo Eccellenza: vi parteciperanno anche le squadre che giocheranno nella terza coppa europea.
Terza Coppa Europea: si farà nelle stesse date annunciate, tra gennaio e aprile, con finale il 2 maggio. Vi partecipano otto squadre: tre italiane, una georgiana, una russa, una tedesca e una olandese.
Bilancio FIR: è un buon amministratore chi alla fine ha un avanzo o chi investe tutto o anche qualcosa in più? Se avessimo riversato qualcosa in meno nel movimento avremmo avuto un pareggio. Non sono abituato ad avere bilanci in perdita, quello 2013 è figlio di situazioni contingenti. Ad esempio La7 aveva un’opzione che la nuova proprietà non ha fatto valere e noi abbiamo perso liquidità.
Diritti TV: Rai, Mediaset e Sky hanno subito tagli dei loro budget e questo ha degli effetti, inevitabilmente. La Fir poi subisce le difficoltà economiche del momento: di sicuro negli ultimi anni abbiamo perso circa 500mila euro di diritti TV, questo è un fatto, come un fatto è che il rugby abbia conquistato spazi nelle tv in chiaro, dal Sei Nazioni in giù. L’accordo con la Rai poteva essere già chiuso, ma volevamo riposizionarci sotto l’aspetto economico. E non è la stessa cosa.
Risultati Nazionale: non abbiamo giocato bene, però siamo stati sfortunati. Almeno quattro-cinque partite le abbiamo perse di pochissimi punti e ci sono stati infortunati. E ogni tanto ci vorrebbe un pizzico di fortuna, che aiuta sempre. L’apertura scelta per l’anno scorso, Allan, ha giocato poco in Top 14 e non era nemmeno il calciatore, ma quest’anno le cose sembrano andare diversamente.
Giovani isolani: potrebbero arrivare due o tre giocatori isolani all’inizio del nuovo anno solare, quando scuole e tornei finiscono nel Pacifico. Ciò non andrà a snaturare il processo di formazione pensato dalla Federazione che abbiamo pensato per i futuri giocatori della Naizonale.
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