Gli uomini di mister Piras affrontano la prima gara della nuova stagione in quel di Vercelli, con avversario il Sant’Andrea.
Nella formazione titolare subito spazio per Alberto Mattio, prodotto del vivaio saluzzese e debuttante in prima squadra, con ruolo di terza linea, a soli 19 anni. Ritorno in prima linea, ruolo tallonatore, per Primerano. Da segnalare invece la pesante assenza di Eva, mediano di mischia ed elemento prezioso.
L’inizio di gara vede il Sant’Andrea spingere subito forte nel tentativo di trovare impreparati gli avversari, che difendono con ordine e non corrono particolari. Quando il Saluzzo sceglie di prendere attivamente il gioco in mano mostra subito il suo lato migliore, spingendo con forza sugli impatti e costringendo i padroni di casa a cedere terreno. Sugli sviluppi di una mall la difesa del Sant’Andrea viene messa alle corde ed è costretta ad intervenire irregolarmente, concedendo una punizione corta ai marchesali, che Giraudo non sbaglia, muovendo il tabellino di gara sullo 0-3.
La formazione prende coraggio ed inizia a mostrare i muscoli. Servito in velocità da capitan Bonetto, Radosta sfonda le linee di difesa con un’incursione decisa quasi sino alla linea di meta. Scarlata ne approfitta ed è veloce a schiacciare la sfera in meta per la prima realizzazione stagionale dei saluzzesi.
Passano dieci minuti ed ancora una volta il Sant’Andrea cede sull’asse Bonetto-Radosta, con quest’ultimo in meta. Risultato sullo 0-13 con il quale si va negli spogliatoi.
Nel secondo tempo Ruo Roch prende il posto di Primerano e Degiovanni quello di Scarlata.
Per i primi quindici minuti il tema non cambia. I padroni di casa soffrono gravemente in mischia chiusa ed il Saluzzo costruisce su questa fase di gioco ripartenze ed azioni determinanti.
Bonetto serve un passaggio perfetto e smarcante a Becchio che si invola da solo tra i pali, schiacciando per la terza volta oltre la linea di meta (realizzazione di Giraudo).
Purtroppo a questo punto il Saluzzo ritira i remi in barca e si limita quasi per tutto il resto di gara a difendere e gestire, tentando con poca decisione a realizzare la quarta meta. Il Sant’Andrea prende coraggio e riesce anche, in un’occasione, a realizzare.
La gara termina sul 10-20.
Esordiscono anche Quaglia e Tesini.
Vince subito il Saluzzo Verzuolo Rugby, pure con alcune importanti defezioni in formazione.
Lo fa come squadra, in modo compatto. Decisivo e prezioso il lavoro di sacrificio di Bonetto, Giraudo, Bono.
Buone notizie per mister Piras, che dovrà mettere in condizione questa formazione di compattarsi ancor di più, puntando su di un gruppo che da ottimi segnali di positività ed unione, ma che ancora deve migliorare in alcune fasi di gioco.
Saluzzo Verzuolo Rugby: 1 Radosta, 2 Primerano, 3 Scarlata, 4 Bono, 5 Abrate, 6 Becchio, 7 Mattio, 8 Bonetto, 12 Giraudo, 10 Paschero, 11 Romano, 13 Meirone, 14 Marro, 9 Quaglia, 15 Olocco.
16 Degiovanni, 17 Ruo Roch, 18 Copertino, 19 Tesini,
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