La formazione gialloblù vince di misura la prima partita della stagione
Domenica 5 ottobre, una giornata mite e soleggiata attende gli atleti al campo Gavagnin-Nocini di via Montorio. Tra i ranghi giallo-blu freme la voglia di dimostrare che anche quest’anno la Scaligera c’è; i rosso-blu vogliono invece portare a casa il derby cercando di ripetere la prestazione del recente quadrangolare tra le squadre Veronesi che li ha portati ad un pareggio e la vittoria decisa dai calci sui concittadini della Scaligera. Sono le 14.30 e il drop, assieme al fischietto dell’arbitro, sancisce l’inizio di questa prima giornata di campionato di serie C. La squadra di casa ingrana subito la marcia giusta: al 3′ di gioco una maul avanzante porta la Scaligera oltre la linea dei 22 e l’imponente percussione della mischia giallo-blu si esaurisce con la meta, al 4′ di gioco, del numero 8 Giorgio Rizzioli. Il numero 9 Adrea Casale calcia da posizione angolata, ma non centra i pali. Risultato fermo sul 5-0. Al 7′ grande occasione per la linea dei tre quarti di casa che sfuma al culmine per un “in avanti”. I rosso-blu mettono ora in difficoltà la Scaligera che non trova soluzioni di gioco all’altezza e la partita si gioca a ridosso della linea dei 22 della squadra di casa fino a quando un gran drop da oltre 40 metri del numero 10 rosso-blu Anselmi centra i pali ed accorcia le distanze; è il 17′ del primo tempo e il tabellone indica 5-3. Gli Scaligeri non riescono a reagire e l’azione si svolge sempre nella metà campo giallo-blu. Al 23′ il West guadagna un calcio di punizione grazie ad una mischia e l’apertura fa volare l’Ovale dritto tra i pali portando la squadra ospite in vantaggio. Siamo sul 5-6.
La musica non cambia e al 30′ per una disattenzione della linea dei tre quarti della Scaligera arriva la prima meta del West con l’ala Buio che porta gli avversari, dopo la trasformazione, ad acqisire un netto vantaggio. 5-13. Per i restanti 10 minuti del primo tempo i rosso-blu cercano (e trovano) possesso e avanzamento, ma la ben organizzata difesa scaligera riesce a contenere la pressione avversaria. Grande lavoro in questo frangente del numero 9 giallo-blu Andrea Casale che in più di qualche occasione impedisce ai tre quarti avversari di scavalcare la difesa. Al finire del primo tempo il tabellone racconta una storia dura da digerire per i padroni di casa. Scaligera 5 – West Verona 13.
Il coach Francesco Brolis, anche per questa stagione a tirare sapientemente i fili giallo-blu, effettua due sostituzioni per dare nuova energia alla mischia; entrano infatti Gasperino Cianci e Julio Urrea a sostituire rispettivamente il pilone destro Giordano Dalla Verde e il seconda linea Filippo De Togni. Per i tre quarti esce l’ala Nicolò Cristiano a cedere il posto a Marco Chitarrini.
Inizia quindi il secondo tempo e troviamo una Scaligera che fatica a controllare il gioco e un West avido di metri. Le due mischie sono protagoniste di questa fase di gioco, ma la rosso-blu vince questa battaglia di logoramento ed al 48′ arriva un’altra meta firmata West del pilone Vidali che, trasformata dall’ormai dichiarato infallibile mediano d’apertura, porta gli ospiti a prendere il largo. Il risultato ora è sul 5-20. Ma i giallo-blu si risvegliano dal torpore che li ha portati fino ad ora ad un gioco troppo passivo che è stato sfruttato molto bene dagli avversari, e dopo la riorganizzazione dei ruoli, i padroni di casa cominciano a reagire aprendo finalmente il gioco ai tre quarti che riescono a fare male ad una difesa rosso-blu che stenta a reggere al frenetico ritmo imposto dai giocatori in maglia gialla e blu. Grande il lavoro dell’estremo scaligero che spinge la sua squadra sempre più avanti con delle pericolose penetrazioni una delle quali porta alla formazione di una maul che avanza fino all’area di meta avversaria dove Giorgio Rizzioli sigla la seconda meta purtroppo non trasformata. Il risultato al 58′ è di 10-20. I giallo-blu non demordono e non danno respiro agli avversari ed è così che il secondo centro scaligero sfugge ai difensori in maglia rosso-blu e va a marcare una meta in solitaria in mezzo ai pali, c’è anche la trasformazione ad opera del numero 10 e le distanze si accorciano notevolmente tra le esultanze del pubblico molto presente in questa giornata. Al 65′ il risultato è sul 17-20. La Scaligera continua a dettare il gioco all’ormai stremato West e le lancette dell’orologio segnano ormai l’ottantesimo minuto quando, dopo due mischie a 5 metri dalla linea di meta avversaria, il grande lavoro della mischia giallo-blu permette al flanker scaligero di trovare lo spiraglio per un ottimo passaggio a Capitan Mazzi che va in meta in mezzo ai pali, la facile trasformazione porta i giallo-blu a ribaltare l’esito dell’incontro. Il risultato finale è di 24-20 per la squadra di casa.
Un derby al cardiopalma che ha evidenziato le qualità ed il buon livello delle due squadre che a fasi alterne hanno dato prova di grande forza sia fisica che mentale e che forse hanno avuto anche la possibilità di imparare molto l’una dall’altra. Giornata terminata come di consueto con un ottimo terzo tempo.
Per la Scaligera Rugby: Poletto(Chirico); Manzini; Dalla Verde(Cianci); De Togni(Urrea); Mazzi(C); Burgio; Marangon; Rizzioli; Casale(Cengarle); Orzieri; Marcolongo; Trubian; Cristiano (Chitarrini); Poli; Monchelato. Zerbetto, Donatelli
MAN OF THE MATCH: Matteo Monchelato.
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