Contatti avviati tra il giocatore appena rientrato in Nuova Zelanda e il ct della nazionale seven
Il piano, chiamiamolo così, sembrava abbastanza chiaro fin dall’inizio: ritorno in Nuova Zelanda e al rugby a 15, riprendersi la maglia degli All Blacks, giocarsi il Mondiale 2015 in Inghilterra e poi mettersi in corsa per le Olimpiadi 2016, quelle che segnano il ritorno della palla ovale (versione a 7) ai Giochi.
Ora Sonny Bill Williams è passato alla fase della concretizzazione: il Sunday rivela infatti che il giocatore ha già avuto contatti e incontri con il responsabile della nazionale Seven neozelandese Gordon Tietjens che ha già detto più volte, al pari della NZRU, che chiunque sia interessato a un posto alle Olimpiadi di Rio non può farlo solo a ridosso dell’appuntamento brasiliano. Traduciamo: gli atleti devono dedicarsi in maniera pressocché esclusiva al seven per un periodo piuttosto lungo. Magari da subito dopo la RWC 2015. Siamo pronti a scommettere che è proprio quello che succederà.
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