Rugby Audax Clan Ragusa avanti tutta

La senior impegnata a Catania sul Campo San Teodoro dei Briganti di Librino vince 38 a 5, convincendo contro un avversario sempre ostico.
La gara era stata preparata bene durante tutta la settimana, ed i frutti del lavoro si sono visti tutti. Rispetto a domenica scorsa la squadra è sembrata più tonica da un punto di vista fisico, segno che il lavoro del duo Di Natale/Ficicchia funziona, si sono visti notevoli progressi in attacco, la linea dei trequarti guidata oggi da un ottimo Nicolò Accardi ha giocato tantissimi palloni, imbastendo azioni di qualità, la difesa non ha concesso praticamente nulla all’avversario a parte un paio di svarioni, uno dei quali, nel finale di partita, ha portato alla meta degli etnei.

I ragazzi di coach Di Pasquale cominciano subito forte rilegando nella area dei 22 i briganti,al 12 ad andare in mete è Capitan Canzonieri che ricevuto l’ovale nell’area dei 5 metri non è contenibile, sbaraglia due placcaggi e deposita in meta, Accardi da posizione angolatissima sbaglia, avrà modo di rifarsi. Due minuti dopo sempre sullo stesso lato è il turno di Gianni Zago che ricevuto il pallone semina un paio di avversari e deposita al centro dei pali, Accardi mette a segno i due punti aggiuntivi per il 12 a 0.

Prima della fine del primo tempo c’è ancora spazio per la meta di Tim Furnaro oggi in campo pur non in perfette condizione ma autore comunque di ottima prestazione. Il fischio dell’arbitro arriva immediatamente dopo la trasformazione di Accardi, si va al riposo con il punteggio di 19 a zero per i Giallo/Neri del presidente Sartorio.
Il secondo tempo comincia come era finito il primo, i Briganti, che forse non si aspettavano una squadra così motivata e ben organizzata, memori dei loro successi nei due precedenti incontri casalinghi, sembrano non riuscire a riorganizzarsi per cercare la rimonta, così la partita rimane sugli stessi binari del primo tempo, al 7° e al 20° Zago va nuovamente in meta Accardi mette il primo e sbaglia il secondo piazzato. 31 a 0 per il RAC.
La partita è ormai saldamente nelle mani dell’AudaxClan che rifiata ed abbassa un po il ritmo, a causa di uno svarione difensivo i Briganti vanno in meta, 5 a 31.
La meta subita risveglia il RAC che immediatamente ricomincia a macinare gioco segnando al 39° con Andrea D’Aquino, Accardi oggi al debutto segna il suo 8 punto per il 38 a 5 definitivo.
A fine gara i Briganti, come è loro consuetudine, hanno consegnato il premio come loro miglior avversario a Peppe Caruso.
Secondo il coach il miglior in campo e stato Gianni Zago autore di 3 mete.
Complimenti ai Briganti con cui è sempre divertente giocare e condividere il loro modo di vivere il rugby.
Nelle altre tre partite di oggi altri tre successi,
la under 18 e la Under 16 vincono a Caltanissetta contro il Nissa con ampio margine, 54 a 7 la prima 67 a 0 la seconda.
A fine gara Silvio Garzia tecnico dell’Under16 non è però del tutto soddisfatto: “i ragazzi hanno disputato una partita dove si sono evidenziate le qualità dei singoli e uno scarso gioco di squadra. la squadra avversaria era di livello molto basso. la superiorità del possesso palla e territoriale è stata netta, ma il gioco non è stato di contro pari alla situazione. molti errori nella mediana e poca velocità nella distribuzione. il risultato finale di 0 a 57 anche se appagante numericamente lascia un po di amaro in bocca visto il gioco in campo. i margini di miglioramento ci sono, per affrontare sin dalla prossima domenica una squadra come il San Gregorio, di spessore tecnico sicuramente diverso rispetto alla Nissa”
Partita nettamente più complicata per i ragazzi della Under 14 allenati dal trio Rauseo, Lucenti, Canzonieri, che sfidavano la Fiamma Cibali al Benito Paolone di Catania. Partono subito forte andando in meta con Davide Cascone ma subiscono il ritorno della Fiamma che prima della fine del primo tempo mettono a segno due mete, fissando il risultato sul 14 a 5.

Nel secondo tempo l’Audax sembra un’altra molto più attenta e vogliosa, grazie al gran lavoro dei centri riesce ad avanzare e tenere il gioco nella metà campo etnea. AL 10° va in meta Davide Zingaro (trasformata), al 20° tocca a Fabrizio Ferrara (trasformata) e prima del fischio finale vola in meta dopo una serpentina Gabriel Di Natale per il 14 a 24 finale.

“Sono molto contento dei progressi che i ragazzi stanno facendo” commenta a fine gara Massimo Lucenti “stanno crescendo individualmente ma soprattutto come gruppo, stiamo ogni anno facendo meglio.”