Grande partita dei polesani, nonostante il risultato
La fiera delle occasioni perdute? Anche. Ma prima riconosciamo i meriti ai vincitori. La superiorità del loro pacchetto in alcuni momenti è stata disarmante. In alcuni momenti, però… Alla lunga la tenuta fisica del Dose è venuta fuori e ad analizzare la partita aritmeticamente, ricordiamo che il primo tempo si è chiuso sul 13 – 13 con due punizioni ed una trasformazione fallite, a differenza del Casale che ha messo in cascina quanto poteva mettere. Il fischio finale propone lo score sul 22 – 18, ma va detto che a 2′ dal termine l’arbitro ha fermato il gioco, per il numero sei avversario a terra, mentre Bovolenta si stava involando in meta in mezzo ai pali… Inoltre anche in questa frazione di gioco i Pumas non hanno realizzato ben tre piazzati… C’è di che rammaricarsi ? Certo, ma lo sport è questo e talvolta non si vince quanto si dovrebbe. Ma ribadiamo, complimenti al Casale che a fine partita ha reso l’onore delle armi ai neroverdi. Chapeau. I ragazzi di Golfetti dovranno cogliere il positivo da questa partita, ovverossia che possono veramente battersi per la promozione perchè i mezzi ci sono ed il gruppo è più forte dell’anno scorso. Tecnicamente andranno esclusi alcuni individualismi e assestata la mischia che, e non vuole essere una scusante, era oggi decimata dagli infortuni. Bene, inoltre, le iniziative ad aprire il gioco che hanno sempre messo in difficoltà gli avversari. Comunque applausi e complimenti ai Pumas. Resterà il rammarico, ma non deve essere sottovalutata la consistenza della prestazione. “ Ci è andata di lusso “ – hanno detto alcuni dirigenti del Casale al fischio finale. E, se vogliamo, è la fotografia più veritiera del match. La cronaca –
Al 4′ cp Casale 0 – 3; al 9′ invenzione di Rossetto che alla Maradona s’invola in mezzo ai pali. Trasforma Brasolin per il 7 – 3. Al 12′ giallo per Battilana e nella superiorità numerica va in meta il Casale la cui apertura Mucelli trasforma: 7 – 10. Al 16′ punizione realizzata per il Dose: 10 – 10.
Al 23′ s’infortuna Barbujani ed entra Giorgi. Al 36′ ancora punizione per il Dose che va in vantaggio : 13 – 10. Al 40′ piazzato realizzato per gli ospiti che si portano in pareggio : 13 – 13. Al 4′ di recupero, i neroverdi piazzano una punizione, ma non centrano l’acca. Si chiude sul 13 – 13. Il secondo tempo inizia con un altro cambio in prima linea. Esce Ruzza infortunato ed entra Sisto. Al 6′ cartellino giallo per Giorgi e punizione per il Casale, che non sbaglia : 13 – 16. Qualche minuto dopo punizione a favore, ma Brasolin, giornata nera come i grandi, sbaglia ancora. Al 19′ esce Rizzatello per Visentin ed un minuto dopo altro calcio relaizzato dagli ospiti per il 13 – 19. Si ripete negativamente il Dose su un calcio di punizione al 24′. Mentre centra ancora i pali il Casale al 28′ acquisendo il break : 13 – 22. Gli ultimi 10 minuti sono tutti del Villadose che al 32′ va in meta con la mischia. E’ Aggio che tocca e Davì non trasforma. 18 – 22. Cinque minuti dopo il fattaccio del gioco bloccato con Bovolenta già in meta. Molto discutibile la scelta dell’arbitro. C’è tempo ancora per segnalare l’assedio dei padroni di casa, con una touche ai due metri dall’area avversaria. Un rimpallo sfortunato e l’ in avanti involontario che ne segue consentono al Casale di avere palla e chiudere il match ed esultare per il jolly pescato oggi in terra polesana…
Le formazioni. Casale : Cattel, Meneghello, Bosco, Forese, Gerotto, Mucelli, Zappalorto, Gerini, Chinellato, Fregonese, Bottazzo,Signori, Ruffert, Zecchin, Gambardella. Subentrati : Carnio, Zanardo, Busato,Camata, Nizzero, Venturato,Gambardella.
Fulvia Tour Villadose : Pagliarini, Greggio-Masin, Brasolin,Pellegrini, Bovolenta, Rossetto,Davì, Aggio, Moro, Fornasaro, Rizzatello, Battilana, Barbujani,Zaggia, Ruzza. Subentrati : Sisto, Giorgi, Nordio, Visentin, Nicoli, Albertin, Spolaore.
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