Continua la striscia positiva del CUS Potenza Rugby che domenica 19, espugnando per la prima volta nella storia il S. Elia di Brindisi, ha inanellato la terza vittoria consecutiva su tre partite di campionato, battendo con un perentorio 17 a 9 la compagina dell’Artas Rugby Brindisi
Buchicchio e compagni scendono in campo subito con le idee chiare e mettono in seria difficoltà la compagine brindisina sin dai primi minuti. Il pack risulta dominante sia in mischia chiusa che nel gioco aperto, con i ball carrier che riescono più volte a fare breccia nella difesa dell’Artas. Ciò che però manca ai leoni nero verdi è la finalizzazione delle numerose azioni create nel primo quarto di gioco. Nonostante i continui attacchi del Potenza il risultato non si schioda dallo 0 a 0 ma l’equilibrio viene rotto al 28’ quando, dopo l’ennesima mischia vinta dal pack nero verde sulla linea dei propri 10 metri, la palla arriva a Fabio Pergola che s’infila tra le maglie difensive del Brindisi e s’invola nell’area di meta, Lotito V. non trasforma e il risultato recita 0 a 5. L’Artas ha un sussulto d’orgoglio e complice un Potenza fin troppo indisciplinato, piazza tra i pali la punizione che accorcia le distanze, 3 a 5. Il Potenza non ci sta e riprende ad attaccare a testa bassa e allo scadere della prima frazione di gioco, Alfonso Lombardi piazza tra i pali la punizione del 3 a 8.
Il secondo tempo inizia con il Potenza deciso a chiudere la partita ma l’Artas si dimostra squadra capace di respingere tutti gli attacchi dei leoni e di contrattaccare al momento giusto. Gli ospiti peccano ancora di indisciplina e al 50’ l’Artas accorcia le distanze con una punizione messa tra i pali, 6 a 8. Il Potenza risponde subito, al 56’, con un’altra punizione del giovane Alfonso Lombardi che riporta le distanze a +5, 6 a 11. Il match continua con i leoni che fanno la partita e i padroni di casa a difendersi a denti stretti, che riescono, tra l’altro, ad approfittare dell’ennesima punizione concessa dai nero verdi, per portarsi sul 9 a 11. Al 65’ ecco la svolta che potrebbe portare i leoni a perdere una partita condotta sin dal primo minuto; cartellino giallo per Vincenzo Lotito e 10 minuti d’inferiorità numerica; ma invece che tagliare le gambe agli ospiti, l’inferiorità da, se possibile, ancor più veemenza alla manovra dei lucani che riescono a capitalizzare l’enorme mole di gioco con due punizioni sempre di Alfonso Lombardi che segnano il solco definitivo della partita e che portano al finale di 9 a 17.
“Abbiamo giocato una partita ottima sotto diversi punti di vista – ha dichiarato, a fine partita coach Giovanni Passarella – Siamo riusciti ad aggredire i padroni di casa su ogni punto d’incontro ed abbiamo dominato in mischia chiusa. Nel gioco aperto abbiamo fatto buone cose ma dobbiamo migliorare per finalizzare le numerose azioni che riusciamo a costruire durante tutti gli ottanta minuti. C’è da lavorare anche sulle touche ma fortunatamente abbiamo ben 3 settimane per preparare al meglio il difficilissimo impegno casalingo del 9 novembre contro la capolista Murgia XV.”
Complimenti infine alla giovane formazione dell’Artas che si è dimostrata squadra tosta e gagliarda ma sempre corretta e leale.
Questo il Potenza sceso in campo:
Pacella (1) – Rado (2) – Basilio (3) – Marsico (4) – Sampogna (5) – Esposito (7) – Di Melfi (8) – De Rosa (6) – Grippa (9) – Buchicchio (cap) (10) – Scavone (11) – Lotito V. (12) – Pergola (13) – Lombardi A.(14) – Lotito G. (15)
A disposizione: D’Andrea (16), Bitella (17), Lombardi M. (18), Ianniello C. (19), Di Biase (20), Benedetto (21), Giosa (22).
Risultati e classifica dopo la terza giornata:
Omnia Rugby Bitonto – Salento Rugby: 0-3 (0-0)
Messapia Mesagne – Meridiana San Severo: 63-0 (9-0)
Artas Rugby Brindisi – CUS Potenza Rugby: 9-17 (0-1)
Murgia XV Rugby – Rugby Club Granata: 36-17 (5-2)
Murgia XV Rugby: 13 pt.
Artas Brindisi: 7 pt.
Rugby Club Granata: 6 pt.
Salento Rugby: 5 pt.
CUS Potenza: 4 pt. (pen. -8)
Messapia Mesagne: 2 pt. (pen. -8)
Omnia Bitonto: 2 pt. (pen. -4)
Meridiana San Severo: 0 pt.
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