Una task force avrebbe rivelato la somministrazione di sostanze proibite ai giocatori
Potrebbe avere risvolti davvero gravi la vicenda che ha messo sotto l’occhio del ciclone ovale la nazionale keniota di Seven. Da un’indagine condotta da forze governative, e volta a verificare l’uso di sostanze proibite da parte degli sportivi kenioti, potrebbe infatti emergere la somministrazione di steroidi negli allenamenti dati ai giocatori della nazionale, e il cui utilizzo veniva interrotto prima degli impegni ufficiali. Il report parla di “strong suggestion”, ma a quanto pare vi sarebbero gli estremi per un’azione disciplinare contro l’allenatore Paul Treu e cinque membri dello staff. Moni Wekesa, che ha guidato la task force, ha dichiarato all’Associated Press che che ai giocatori prima e dopo l’allenamento veniva dato da bere un “concoction” non meglio identificato (in italiano il “bibitozzo”, corretto o meno è la discriminante), dalla cui analisi in laboratorio sarebbe emersa la presenza di steroidi. Non solo, i procedimenti potrebbero estendersi pure allo staff della nazionale a quindici.
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