Non sono soldi delle società ma della federazione, non siamo obbligati a darli è una liberalità nostra. Parola del presidente FIR
Come è noto dalla terza giornata anche l’Eccellenza avrà una copertura televisiva grazie a RaiSport, che però non paga i diritti televisivi e i costi di produzione ricadono sulla federazione. I soldi saranno sborsati dalla FIR che, come avevamo già scritto tempo fa, ha un piano per rientrare di quei costi tagliando i contributi alle società dell’Eccellenza. I club sono indispettiti, perché anche se si tratta di cifre non enormi (20mila euro per le quattro società che prendono parte alle coppe europee, 10mila per le altre. I contributi federali scenderebbero percioò da 360mila a 340mila per le prime e a 160mila – da 170 – per le seconde) sono comunque soldi importanti all’interno del panorama economico del movimento.
La FIR però non vuol sentir parlare di club che pagano e il presidente Alfredo Gavazzi al Gazzettino dice che le società “non pagano, ma prendono soldi della Federazione rugby. Questo è il concetto. Qual è l’obbligo per cui la federazione deve dare contributi a chi fa l’Eccellenza? È una liberalità da parte della Fir dare questi soldi alle società. Soldi che proprio con la mia presidenza sono aumentati”. Parole che, siamo sicuri, faranno discutere parecchio.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.