Grande e grosso RAC

Domenica decisamente più soddisfacente rispetto alla scorsa settimana

2 vittorie e un pareggio sono il bottino portato a casa dalle nostre formazioni. L’under 16 di Silvio Garzia si impone per 26 a 12 sui Briganti di Librino, l’Under18 invece si deve accontentare di un pareggio, 12 a 12 sempre contro i Briganti. In serie C1 si ritorna a vincere e lo si fa nel migliore dei modi con una prestazione che non lascia dubbi sui tanti progressi che i ragazzi stanno facendo. Il risultato parla solo, 35 a 10 vale a dire 5 punti in classifica che ci portano in terza posizione a 12 punti dietro il CUS Catania a 19 e il Nissa a 15, il Clan Messina oggi sconfitto dalla capolista ci segua a 10 punti.

La partita della prima squadra inizia in maniera contratta, gli iblei subiscono il pacchetto di mischia avversario, più pesante ed aggressivo, in molti casi oltre il limite concesso dalle regole.
I primi 10 minuti di gara trascorrono lentissimi, con tantissime maul e moltissime ruck poco organizzate e confusionarie, tutto quello che coach Di Pasquale non aveva intenzione di vedere.

Consapevole delle caratteristiche degli avversari, Di Pasquale durante la settimana aveva preparato tutt’altro.
La partita cambia faccia quando i trequarti iblei riescono ad imbastire la prima azione alla mano,
nata da una ripartenza del triangolo arretrato, quest’oggi formato da Turi Bellina ad estremo e Giulio Sartorio e Gianni Zago alle ali, gli avversari accusano il colpo e cercano di reagire a modo loro, giocano un rugby d’altri tempi duro fatto di colpi al limite del regolamento che costringe l’arbitro Censabella a punirli con più di un calcio di punizione.
Al 13° alla prima meta di Daniele Sartorio è frutto appunto di una punizione giocata velocemente dal mediano Emanuele Minardi.
Il punteggio si sblocca portandosi sul 5 a 0.
Da questo momento in avanti, oltre alla linea dei trequarti, sale in cattedra Turi Bellina che ritrova la precisione dei vecchi tempi infilando uno dopo l’altro tre piazzati. Prima della fine del primo tempo è da segnalare l’unica azione ben architettata delle Aquile, dopo un paio di percussioni con gli avanti aprono bene il pallone per i propri trequarti, l’azione non finisce in meta per un recupero difensivo di Daniele Sartorio alla bandierina, il primo tempo si chiude sul punteggio di 14 a 0 per il RAC.

Il secondo tempo mantiene la linea del primo, la squadra sembra aver fatto tesoro dei consigli del suo allenatore e continua a tenere il meno possibile il pallone nei raggruppamenti. Impiega meno di 3 minuti per andare nuovamente in meta, questa volta con il trequarti/ala Gianni Zago (nella foto sequenza in basso) che ricevuto il pallone sulla sua metà campo punta deciso la bandierina e poi deposita al centro dei pali per conseguente trasformazione di Turi Bellina. 5 minuti più tardi è gloria per il giovane e forte tallonatore ibleo Andrea D’Aquino, che se a volte sembra essere un po distratto nella fase difensiva, in attacco si rivela sempre pronto al sostegno.
La trasformazione anche se da posizione angolata viene messa a segno dal solito Turi Bellina, al 8° del secondo tempo il punteggio è di 28 a 0 per la squadra di Ragusa.

Meta Zago 2014

Da questo momento fino al 20° minuto il RAC invece di continuare a macinare gioco cala di intensità, ne approfittano le Aquile che vanno a segno per ben due volte con Giovanni Scolaro supportato dal suo pacchetto di mischia, al 13° e al 20° .
Memori di quanto aveva detto il coach nell’intervallo i ragazzi ritrovano la concentrazione è sospinti da un grintosissimo Emanuele Noccio Minardi ricominciano a far muovere la palla velocemente. E’ di Giulio Sartorio, autore di una Grossa prestazione, la quarta e ultima meta della partita, quella che regala agli iblei il punto di bonus. Per la cronaca anche questa trasformata dal cecchino Turi Bellina.

Turi Canzonieri capitano RAC 2014

A fine gara il capitano del RAC, Canzonieri:”Sono contentissimo di come abbiamo giocato, la nostra linea dei trequarti è stata bravissima sia in difesa che in attacco, ma voglio anche congratularmi con i miei compagni in mischia che pur essendo più giovani e leggeri dell’avversario non si sono mai tirati indietro, sono orgoglioso di loro.”

Tabellino Rugby Audax Clan vs Aquile del Tirreno 35- 10 (5 punti per il RAC) 4 mete a 2
1°Tempo:
13° Meta RAC: Daniele Sartorio NoTrasforma
5 – 0 20° Punizione RAC: Turi Bellina 8 – 0
36° Punizione RAC: Turi Bellina 11 – 0
41° Punizione RAC: Turi Bellina 14 – 0

2° Tempo:
3° Meta RAC: Zago Gianni Trasforma Bellina Turi 21 – 0
8° Meta RAC: Andrea D’Aquino Trasforma Bellina Turi 28 – 0
13° Meta Aquile del Tirreno:Scolaro Giovanni NoTrasforma 28 – 5
20° Meta Aquile del Tirreno:Scolaro Giovanni NoTrasforma 28 – 10
37° Meta RAC: Sartorio Giulio Trasforma Bellina Turi 35 – 0
Arbitro Censabella Carmelo
Campionato nazionale Serie C1 – girone H – Poule Sicilia – Prima fase – quarta giornata – 26/10/2014

Clan Messina – CUS Catania 21 – 35

Briganti Librino Catania – Nissa Rugby 13 – 66

Rugby Audax Clan Ragusa – Aquile del Tirreno 35 – 10

CLASSIFICA

CUS Catania 19; Nissa Rugby 15; Rugby Audax Clan Ragusa 12; Clan Messina 10; Aquile del Tirreno 6; Briganti Librino Catania 0

Prossimo turno – 02/11/2014

Nissa Rugby – Aquile del Tirreno

CUS Catania – Rugby Audax Clan Ragusa

Clan Messina – Briganti Librino Catania

Il RAC Ragusa Under 16 sfrutta al meglio il secondo turno consecutivo in casa, regolando con un 24 a 12 (4 a 2) i Briganti di Librino.
RAC under16 2014-2015

La partita è cominciata subito in salita per i Ragusani, che già al secondo minuto hanno perso il primo centro Andrea Battaglia per frattura della clavicola (fermo di trenta giorni).

Nel primo tempo si vede un RAC non proprio in giornata, con una mischia che non riesce a recuperare palloni puliti, per consentire il gioco ai tre quarti.
Dal quindicesimo del primo tempo si assiste ad un’impennata del ritmo da ambo le squadre con la segnatura di quattro mete (due per parte) appunto al quindicesimo Massimino porta in vantaggio il RAC con la prima azione corale della squadra, la trasformazione di Caruso porta a sette a zero il risultato.
Al decimo meta di forza del Librino ricambiata dopo qualche minuto da una meta su azione solitaria di Cascone per il RAC e in chiusura del primo tempo di nuovo il Librino a segnare i cinque punti. Con il risultato di 12 a 10 si chiude la prima frazione della partita. Nel secondo tempo, con il cambio di qualche pedina in campo, il quindici Ragusano riesce a trovare finalmente l’assetto giusto per portare in meta al decimo il centro Reina, meta trasformata da Caruso e al ventuduesimo l’altro centro Giunta.

Il risultato sarebbe stato ancora più rotondo se i giovani Iblei non avessero commesso grossolani errori, uno per tuttiGiacchi dopo avere rotto ben quattro placcaggi, si lascia cadere l’ovale a terra dentro l’area di meta avversaria. La partita si chiude sul 24 a 12 con la squadra di casa che riesce a conquistare anche il punto di bonus.

Il turno di riposo della Fiamma Cibali lascia il primo posto della classifica in solitario al RAC, che approfittando dei due turni di riposo, potrà e dovrà ancora lavorare, per migliorare il livello del gioco collettivo così come ha dimostrato di saper fare nel secondo tempo della partita odierna.

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