I nipponici ci provano ma commettono troppo errori. Otto le mete ospiti
Nulla da fare per il Giappone di Eddie Jones, nettamente sconfitto dai New Zealand Maori con il punteggio di 61-21. Nonostante il risultato, i nipponici hanno avuto possesso e prodotto gioco, alzando anche la voce nelle fasi statiche, ma gli avversari hanno fato pagare loro ogni singolo errore. Otto le mete Maori (Eves, Emery 2, Polwart, West, Milner-Skudder, Ngatai, Lowe), tre quelle del Giappone (Lelei Mafi e due di penalità, entrambe per crollo della maul avanzante).
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