L’Under 16 del Rugby Città di Frascati ha messo alle spalle la mancata partecipazione alla categoria d’Elite
La squadra di coach Riccardo Scotti ha vinto tre gare e ne ha pareggiata una (col Colleferro) nelle prime quattro sfide di campionato regionale. «E’ un inizio di stagione certamente positivo – sottolinea l’allenatore – anche se alcune partite non sono state particolarmente testanti per capire il reale livello della nostra squadra. Nell’ultimo match, per esempio, abbiamo battuto il Lanuvio per 63-0 in una gara praticamente senza mai storia e i ragazzi, spesso, hanno potuto risolvere individualmente le situazioni di gioco». Il problema maggiore di questa prima parte di stagione riguarda il numero degli infortuni. «Sono cose normali a questi livelli – rimarca Scotti – perché i ragazzi vengono da un campionato Under 14 che non è così “impattante” sulla loro usura fisica e lo stesso vale per gli allenamenti che sono naturalmente più intensi. Insomma, si sente il salto di categoria». E’ chiaro che negli occhi di coach Scotti c’è ancora l’amarezza per non aver centrato la qualificazione alla categoria d’Elite. «Credo che il meccanismo regolamentare del “barrage” di accesso non sia giusto. Ci si gioca la partecipazione ad un campionato così importante tramite due sfide dirette che possono avere un esito imprevisto per qualsiasi tipo di problema. Comunque, bisogna accettare questo verdetto, ora siamo nella categoria regionale e serve dare il massimo. E’ chiaro che l’Elite sarebbe stata più formativa per il nostro gruppo: avremmo avuto delle difficoltà a livello tecnico nel competere con le altre squadre, ma al tempo stesso la sfida ad avversari forti sarebbe stata uno stimolo notevole per tutti».
Infine, è stata una domenica dagli umori alterni per le prime squadre tuscolane: la serie B maschile ha vinto una gran partita per 16-13 sul campo della Primavera, mentre la serie A femminile è stata sconfitta per 17-5 nello scontro diretto col Cus Roma.
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