La squadra di Schmidt chiude il primo tempo sul 9-0, ma nella ripresa dilaga
ph. Henry Browne/Action Images
DUBLINO L’Irlanda batte la Georgia segnando sei mete ma il punteggio non deve ingannare, per tutto il primo tempo, chiuso 9-0 senza mete, i verdi non hanno mai trovato varchi nella tenace difesa georgiana e la maggior parte delle mete sono arrivate con le riserve in campo, e lì gli ospiti hanno mostrato tutti i propri limiti di organico.
Breve parentesi iniziale sul pubblico, quasi 45mila paganti per Irlanda-Georgia sono un numero impressionante anche da queste parti. È stato possibile? Grazie a tre cose che il movimento italiano al momento fatica a mettere in campo: uno stadio bello, una politica dei prezzi intelligente e, last but not least, una vittoria sette giorni prima sul Sud Africa (prima della vittoria sugli Springboks la quota era di poco superiore a 30mila).
L’Irlanda schiera molte novità rispetto alla partita di sette giorni prima. In campo ci sono molti giocatori che stanno lottando per un posto nella squadra per la coppa del mondo 2015. Fra i molti cambiamenti, quello al numero 13. Dopo Jared Payne, ottimo contro il Sud Africa, stavolta tocca a Darren Cave. Prima volta anche per il capitano, Eoin Reddan.
La Georgia inizia senza timori reverenziali, vincendo la prima mischia e conquistando un calcio che però Lasha Khmaladze calcia a lato.
Non sbaglia invece Ian Madigan al 12′ e al 16′, in occasione delle prime due visite verdi nei 22 avversari. Joe Schmidt lo ha preferito come numero 10 a Keatley di Munster, scelta che non ha mancato di far discutere anche se non è stranissima visto il suo ottimo inizio di stagione. L’ex apertura del Blackrock college però sbaglia il terzo calcio, centrale da 45 metri, al minuto 20. Poco dopo però apre la difesa con una finta e lancia Cave, fermato in extremis.
Col passare dei minuti l’Irlanda conferma la solidità difensiva che è stata la base del successo sul Sud Africa; la Georgia per tutto il primo tempo non riesce ad avvicinarsi ai 22 irlandesi, ma l’attacco certo non soddisfa Joe Schmidt, che da questa partita è probabile si aspettasse quattro mete. Invece al 38′ Tommy O’Donnell spreca l’occasione migliore perdendo la palla in avanti proprio al momento di schiacciare. La Georgia vince agevolmente la mischia successiva sui cinque metri e si tira fuori dai guai. In recupero Giorgi Begadze prende il giallo per fallo su Cave e Madigan segna il 9-0 con cui si chiude un brutto primo tempo irlandese.
La Georgia però inizia il secondo tempo in 14 e, come previsto paga. È Dave Kilcoyne a schiacciare su azione da rimessa laterale. La Georgia non si scompone e continua a mostrare una difesa attenta e con grande tempismo nei placcaggi.
La seconda meta arriva quando i 10 minuti con l’uomo in più stanno scadendo: un carretto su azione di rimessa laterale schiacciato in meta da Strauss e convertita da Madigan per il 23-0.
Al 57′ la Georgia va in meta: dormita della difesa schierata e Nemsadze finalizza una conbinazione veloce schiacciando sotto i pali: conversione e 23-7.
Dopo la meta il coach neozelandese della Georgia manda in campo molte riserve, e si vede. Al 63′ è Zebo a schiacciare dopo un veloce ribaltamento destra-sinistra dentro i cinque metri avversari: 30-7 al 63′ con la trasformazione.
A quel punto spazio anche alle riserve irlandesi. Felix Jones schiaccia la quarta meta nell’angolo destro. È il minuto 69 ed è stato necessario che gli ospiti mandassero in campo le riserve.
La quinta meta nasce da un’iniziativa di Kiernan Marmion che porta palla dai propri 22 a metà campo aprendo la difesa georgiana. Dopo una serie di passaggi è ancora Felix Jones a schiacciare.
Al 74′ Stuart Holding festeggia il debutto con una meta, sorprendendo una difesa ormai stremata.
Irlanda: 15 Felix Jones, 14 Craig Gilroy, 13 Darren Cave, 12 Gordon D’Arcy, 11 Simon Zebo, 10 Ian Madigan, 9 Eoin Reddan (c), 8 Robbie Diack, 7 Tommy O’Donnell, 6 Dominic Ryan, 5 Mike McCarthy, 4 Dave Foley, 3 Mike Ross, 2 Richardt Strauss, 1 Dave Kilcoyne. Sostituti: 16 Sean Cronin, 17 Jack McGrath, 18 Rodney Ah You, 19 Devin Toner, 20 Robin Copeland, 21 Kieran Marmion, 22 Ian Keatley, 23 Stuart Olding.
Marcatori Irlanda
Mete: 42′ Dave Kilcoyne. 50′ Richardt Strauss, 63′ Zebo, 69′ e 71′ Felix Jones, 74′ Stuart Olding
Trasformazioni: 43′ 51′ 63′ 72′ 75′ Ian Madigan
Punizioni: 12′ Ian Madigan
Georgia:15 Merab Kvirikashvili, 14 Tamaz Mchedlidze, 13 David Kacharava , 12 Merab Sharikadze, 11 Sandro Todua, 10 Lasha Khmaladze, 9 Giorgi Begadze, 8 Dimitri Basilaia, 7 Vito Kolelishvili, 6 Giorgi Tkhilaishvili, 5 Giorgi Nemsadze, 4 Kote Mikautadze, 3 Davit Kubriashvili, 2 Shalva Mamukashvili, 1 Mikheil Nariashvili.
Sostituti: 16 Simon Maisuradze, 17 Zurab Zhvania, 18 Levan Chilachava, 19 Levan Datunashvili, 20 Giorgi Chkhaidze, 21 Vazha Khutsishvili, 22 Lasha Malaguradze, 23 Muraz Giorgadze
Marcatori Georgia
Mete: 56′ Giorgi Nemsadze
Trasformazioni: 57′ Lasha Malaguradze
Di Damiano Vezzosi
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
