Quella del prossimo sabato è una gara dal pronostico che pende tutto a favore degli springboks. Ma può rivelarsi importante
Italia e Sudafrica sono arrivate a Padova in vista della partita che le metterà di fronte il prossimo sabato in quello che è l’ultimo test-match di questo novembre per gli azzurri e il penultimo degli springboks, attesi una settimana dopo a Cardiff dal Galles.
Venerdì sera a Genova, nell’immediato dopopartita di Italia-Argentina capitan Sergio Parisse ha parlato della gara contro i numeri due al mondo: ” Il Sudafrica? E’ la partita più difficile, loro sono fortissimi senza nulla togliere a Samoa e Argentina. Ci stiamo allenando bene e c’è una bella voglia di fare, ma non è bastata contro l’Argentina e servirà ancora meno con gli Springboks. Dobbiamo fare di più”.
La partita è quasi improponibile per noi, la differenza enorme, ma appunto non abbiamo nulla da perdere e c’è una strada da rinsaldare e proseguire: la vittoria con Samoa ci ha ridato una buona difesa e soprattutto morale, la sconfitta di soli due punti con l’Argentina ci ha fatto capire che il sentiero imboccato è giusto ma che bisogna migliorare la qualità del possesso, curare maggiormente quei dettagli che a Marassi ci sono costati la partita (come abbiamo scritto qui).
La partita di sabato probabilmente non potrà dirci tantissimo ma dovrà dare delle conferme sull’attitudine e l’approccio degli azzurri, sulla tenuta della mischia, sulle scelte di gioco offensive.
Questa mattina al Centro Sportivo “Memo Geremia” gli azzurri si alleneranno a porte aperte. Sabato lo Stadio Euganeo metterà in mostra un bel sold-out (pochissimi i biglietti rimasti disponibili). Ricordiamo anche che la FIR ha messo all’asta le maglie usate nel corso del test-match contro l’Argentina. L’asta si concluderà alla mezzanotte di sabato 22 novembre: il ricavato verrà devoluto ad ASCOM Confcommercio di Genova ed al fondo da questa attivato a favore dei commercianti del capoluogo ligure e della Provincia genovese, così duramente colpiti dall’alluvione.
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