Ancora sconfitte, invece, le compagini Under 16 e Under 14
La Leonorso Rugby Udine Under 18 corsara sul campo dello Jesolo Rugby: 0 – 3 il risultato finale. Gli udinesi, alla ripresa del campionato territoriale, passano di misura sui pari età dello Jesolo, dimostrando però una tenuta atletica e una concentrazione agonistica non troppo positive, sicuramente a causa del mese di stop forzato dal rugby giocato. La squadra udinese, poi, annoverava tra le sue fila ancora troppe assenze: tanti, infatti, fermi ai box per infortunio; da Fadini, a Not, passando per Gregorutti, Giacomini, Barbulovic, Paolini, Cavallaro, Migotto, fino ad arrivare a Rodrigez e Specogna.
Non sono, tuttavia, le assenze a pesare su una deludente prestazione: il binomio luna pausa e la scarsa costanza negli allenamenti, infatti, hanno fatto perdere ciò che di buono si era riusciti a costruire all’inizio del torneo. Tanti gli errori di handling, nel corso del match, così come la poca continuità nel gioco “palla in mano”; positiva, invece, la prestazione della mischia nelle fasi statiche, da rivedere invece il riproporsi nel gioco offensivo e, soprattutto, la fase di sostegno immediato al portatore di pala.
UNDER 16
La Leonorso Rugby Udine U16 si arrende in casa alla “corazzata” Villorba Rugby: 0 – 27 il risultato finale. Risultato a parte ci sono stati molti aspetti positivi: dal possesso palla, quasi costantemente in mano ai padroni di casa, come la prestazione della mischia chiusa che ha dominato per tutto il corso del match. «Davanti avevamo una squadra molto più fisica di noi – commenta coach Luca Vigna – sono, tuttavia, contento dei ragazzi perchè hanno lottato su ogni pallone, mettendo spesso in difficoltà i pari età veneti. Dobbiamo imparare a concretizzare in punti la gran quantità di gioco che costruiamo, questa è una grande mancanza per noi. Il lavoro da fare è sicuramente ancora tanto, ma ogni settimana miglioriamo qualcosa rispetto alla partita precedente e i risultati arriveranno sicuramente». Molto positiva la prova della prima linea della Leonorso Rugby Udine: Lanzaro, Zanatta e Filippo Zane.
UNDER14
Anche perdendo si può crescere: con questo spirito gli allenatori della Leonorso affrontano le partite in questa fase di campionato. Anche domenica, a Mirano, i giovani udinesi si sono dovuti arrendere ai padroni di casa: 86 – 0 il finale. Risultato a parte, però, i giovani atleti cittadini hanno messo in mostra alcune individualità di buon livello e dei miglioramenti nel gioco di squadra; aspetti che fanno en sperare guardando al futuro. La strada intrapresa è sicuramente quella giusta, ora serviranno solo tanta costanza negli allenamenti e altrettanta determinazione una volta in campo a fare davvero la differenza, due qualità che fortunatamente i ragazzi dell’U14 Leonorso hanno nel proprio DNA.
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