La Benetton rischia il colpaccio, ma con Leinster finisce 24-24

Enorme partita dei veneti, che vanno sotto ma reagiscono ad ogni meta avversaria. Hayward sbaglia il calcio forse decisivo

ph. Alessandra Florida

La Benetton scende in campo determinata, tiene bene il campo e soprattutto non rinuncia ad attaccare anche dalla propria metà campo. La prima meta del match la mette però a segno Leinster, che gioca il lato corto da mischia ai cinque e va un po’ facilmente oltre con Fanning. Nonostante l’episodio, in tutto il primo tempo la mischia ordinata di casa si comporta più che egregiamente, mettendo sempre sotto grossa pressione la prima linea irlandese. La risposta di Treviso è immediata, con i veneti che si portano nei 22, costruiscono un bel multifase in cui decisivo è l’avanzamento sull’asse di Giazzon e infine il bell’angolo di Pratichetti che impatta la spalla debole dell’avversario e se lo trascina in meta.
Al ventesimo lunga azione Benetton, iniziata e conclusa con un tenuto irlandese che Treviso gioca in tredici perché Nitoglia prima e Bacchin poi rimangono a terra, fortunatamente senza conseguenze. La squadra di Casellato si porta nei 22, Giazzon non arriva alla bandierina, Lucchese è assorbito e colpevolmente nessuno prende temporaneamente il suo posto, costringendo il breakdown di casa a commettere un avanti. Sulla successiva mischia ai cinque arriva la seconda meta dei Leoni: Lucchese mette pressione a McGrath, strappa l’ovale e serve Budd che schiaccia. Eyward non trasforma e lo score è 12-5. Purtroppo subito dopo anche l’altro rientrante del match, Kearney, va in meta, dopo l’assist di Conan che batte Vallejos e gioca bene il due contro uno con il difensore di ritorno di Treviso. In finale di tempo ospiti di nuovo pericolosi ma pasticcioni, e i primi quaranta si chiudono sul 12-10 Benetton.

 

Avvio di ripresa terribile di Treviso: calcio ai limiti della mollezza di Carlisle, il giovane tallonatore Byrne intercetta e vola con ottima corsa in meta. Poco dopo la piazzola non sorride ai Leoni con il palo di Hayward da facile posizione, ma Barbini riporta Treviso avanti, restituendo il favore dopo aver stoppato il calcio di Gopperth. All’ora di gioco lunghissima azione di Treviso in pieni 22, l’ovale si sposta da una touche all’altra ma Leinster difende bene sia al largo che sul breakdown. Il pallone resta in mani venete, il gioco al piede è buono, Kearney calcola male il rimbalzo e regala una touche nei suoi 22, con cui si entra nell’ultimo quarto di gioco sul 19-12 Benetton. Dalla successiva touche (ottime percentuali in questo fondamentale) di nuovo Lucchese e Carlisle da fronte pali cambiano lato ma senza esito. Al minuto ’63 clamorosa touche storta irlandese passata inosservata, Leinster fa capolino in zona rossa ma un pasticcio in rimessa laterale fa scampare il pericolo, e di nuovo Giazzon, Zanusso e Harden alzano la voce nel confronto ordinato. A quindici dal termine dopo calcio alto al centro di Carlisle la difesa biancoverde si piazza male, Leinster gioca il lato corto, guadagna una punizione e si porta in pieni 22 con la touche maul: il pack resiste, ma sui successivi pick and go Fanning schiaccia. Finita? No, perché questa Benetton è tutt’altra cosa di quella di inizio stagione. Bell’avanzamento dei carrier, setup centrale che assorbe le guardie, superiorità al largo cerata di Cristie e Giazzon schiaccia alla bandierina il 24 pari. Hayward cicca il calcio, ma poi Gopperth non si accorge di essere fuori dai 22 e siamo di nuovo al cancello della zona rossa. Treviso bussa, il placcatore non rotola, Hayward però la cicca di nuovo. Leinster si butta disperatamente nei 22, Gopperth prepara il drop che però esce. Finisce 24 pari.

I passi avanti di questa Benetton sono innegabili e la strada è quella giusta. E tra i migliori di oggi ci sono Barbini, Giazzon, Zanusso e Lucchese.

Di Roberto Avesani

 

Treviso: 15 Jayden Hayward, 14 Andrea Pratichetti, 13 Enrico Bacchin, 12 Sam Christie, 11 Ludovico Nitoglia, 10 Joe Carlisle, 9 Alberto Lucchese, 8 Mat Luamanu, 7 Dean Budd, 6 Marco Barbini, 5 Corniel Van Zyl (c), 4 Tomas Vallejos, 3 Rupert Harden, 2 Davide Giazzon, 1 Matteo Zanusso
Riserve: 16 Amar Kudin, 17 Josè Novak, 18 Romulo Acosta, 19 Marco Fuser, 20 Meyer Swanepoel, 21 Leo Auva’a, 22 Ruggero Trevisan, 23 James Ambrosini

Marcatori Treviso
Mete: Pratichetti (13), Budd (25), Barbini (50), Giazzon (73)
Conversioni: Hayward (12, 50)
Punizioni:

 

Leinster: 15 Zane Kirchner, 14 Darragh Fanning, 13 Luke Fitzgerald, 12 Noel Reid, 11 Dave Kearney, 10 Jimmy Gopperth, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Jordi Murphy, 6 Kevin McLaughlin (c), 5 Kane Douglas, 4 Tom Denton, 3 Tadhg Furlong, 2 Richardt Strauss, 1 Michael Bent
Riserve: 16 Bryan Byrne, 17 Peter Dooley, 18 Jamie Hagan, 19 Ben Marshall, 20 Dominic Ryan, 21 Isaac Boss, 22 Cathal Marsh, 23 Brendan Macken

Marcatori Leinster
Mete: Fanning (3), Kearney (29), Byrne (41), Fanning (66)
Conversioni: Gopperth (41, 66)
Punizioni:

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Le prime parole di Agustin Creevy da giocatore del Benetton

Il tallonatore argentino non si è ancora visto in campo, ma le cose sembrano destinate a cambiare in fretta

item-thumbnail

Dalla Francia: Tomas Albornoz, c’è l’interesse del Clermont

Il mediano d'apertura potrebbe finire all'interno di un intrigo di mercato

item-thumbnail

Benetton Rugby: l’assistente allenatore Dewald Senekal rinnova fino al 2026

Il sudafricano, tecnico del breakdown arrivato nello staff in estate, lascerà però il club per sei mesi all'inizio del 2025

item-thumbnail

Benetton, Marco Manfredi: “Siamo soddisfatti, ma non del tutto. Vorrei cercare di giocare di più”

L'analisi del tallonatore dei Leoni in questi primi mesi della sua nuova avventura

item-thumbnail

Benetton Rugby, Marco Bortolami: “La difesa è cresciuta, ma ci sono ancora sfumature sottili da migliorare”

L'allenatore dei biancoverdi ha tracciato un piccolo bilancio delle prime sei gare di United Rugby Championship

item-thumbnail

Amerino Zatta: “Stiamo pensando a una seconda squadra del Benetton Rugby in A Elite”

Il Presidente del club trevigiano ha parlato di un possibile clamoroso ritorno nella massima divisione nazionale