Il weekend dell’Udine Rugby Junior

Le categorie propaganda sono state impegnate nel raggruppamento a San Donà e l’under 16 in casa con gli amici croati dello Zagreb Rugby Club.
L’under 14 era invece in pausa e con l’occasione si è riunita la rappresentativa regionale della Delegazione FVG, per disputare un triangolare a Padova con le formazioni del Lazio e del Veneto. Nota d’orgoglio per la Udine Rugby Udine che alla squadra regionale contribuisce con ben 12 atleti: riconoscimento importante che evidenzia l’ottimo lavoro svolto da club e giocatori.

IL RAGGRUPPAMENTO DI SAN DONA’ DI PIAVE (UNDER 8-10-12)
Domenica 23 novembre si è tenuto il raggruppamento a San Donà con Pordenone Rugby, Rugby Riviera e San Donà. Nelle gare dell’under 8 i padroni di casa hanno potuto schierare due formazioni ben agguerrite, ma i piccoli udinesi sono riusciti a domare gli avversari, dimostrandosi una squadra compatta e combattiva. Rispetto alle precedenti uscite i giovani Tuttineri hanno dimostrato un netto miglioramento nella quantità e qualità dei placcaggi, con anche qualche isolato passaggio. La stessa prestazione, purtroppo, non è riuscita con il Pordenone e il Riviera, gare in cui è mancata un po’ di determinazione. Nel complesso non può che esserci un giudizio positivo, anche per l’equilibrio dei valori in campo che ha permesso ad ogni squadra di prendersi le giuste soddisfazioni.
L’under 10 si è presentata a San Donà con grande entusiasmo. Dopo l’annullamento del raggruppamento precedente tutti i ragazzini avevano una gran voglia di riprendere a giocare. I Tuttineri sono stati impegnati in cinque partite. Positivo il tabellino di marcia con tre vittorie, un pareggio e una sconfitta di misura. Bene il gioco, in generale, anche se nella prima parte della giornata troppo orientato agli individualismi. In seguito la percezione dello spazio e dei compagni si è via via rafforzata e si sono potute vedere azioni ben costruite dalla formazione udinese.
In under 12 il primo match è stato con il Riviera, una partita giocata nel massimo equilibrio fino alla fine del primo tempo, con due mete ciascuno, che ha visto la svolta favorevole alla formazione Verdeblu nella seconda parte dell’incontro quando, sfruttando la rapidità di alcuni suoi giocatori, è andata in meta per tre volte, favorita soprattutto dalle disattenzioni difensive udinesi. Nel secondo match gli udinesi hanno affrontato il derby con il Pordenone e in questa occasione, i Tuttineri hanno evidenziato una particolare voglia di combattere sia in attacco che in difesa, ottenendo l’unico risultato utile di giornata, a dimostrazione del fatto che l’atteggiamento agonistico è spesso molto determinate per il buon gioco. La terza partita, quella con i padroni di casa, si è rivelata la più ostica poiché dotati di maggior fisico e organizzazione. C’è comunque da sottolineare la dedizione dei Tuttineri che non hanno mollato fino alla fine, segnando anche una meta di pregevole fattura in intercetto.

L’AMICHEVOLE INTERNAZIONALE DELL’UNDER 16
Domenica 23 novembre, sotto un timido sole e su un terreno di gioco leggermente allentato, si è svolta, al Rugby Stadium O. Gerli di Udine, l’amichevole tra le formazioni under 16 dell’Udine Rugby Junior e dello Zagreb Rugby Club. I friulani hanno inizialmente faticato a prendere le misure sui croati che sono risultati degli ottimi avversari, corretti, combattivi sui punti d’incontro e organizzati sia in attacco che in difesa. La mischia udinese ha però messo in campo una netta supremazia sia in mischia chiusa che sui punti d’incontro. Nelle touche, invece, le due formazioni si sono equivalse anche se i croati si sono dimostrati più organizzati nel contrastare le rimesse friulane.
Il secondo tempo ha visto una crescita del gioco udinese e questo a dimostrare l’ottimo lavoro fatto dall’inizio dell’anno dai tecnici Furlanich, Colautti e D’Anna sia sul piano atletico che dell’atteggiamento. Il risultato finale è stato favorevole ai friulani (34 – 7), ma la delusione degli amici croati per la sconfitta si è poi dissolta durante il festoso terzo tempo. Le due società si sono salutate con la promessa di rivedersi a Zagabria per il match di ritorno.