Il famelico branco del Pedemontana Livenza espugna la “fortezza” del Montereale
Nonostante le defezioni per infortuni, i Lupi scendono in campo famelici, aggressivi e determinati a portar a casa il risultato, conquistando già al 1° minuto di gioco un calcio di punizione subito trasformato da “Max” Mancin (0-3). Sembrerebbe facile, ma il Montereale è una squadra “ostica” che non concede molto, con un gioco altrettanto aggressivo, ruvido e d’istinto ma nulla vale contro una squadra determinata grazie alle determinazione e ben strutturata. Al 14° il Pedemontana Livenza va in meta con Menna, una folata di vento sposta il calcio di trasformazione di “Max” e l’ovale impatta sull’esterno del palo sx dell’H (0- 8). La pressione del Pedemontana è continua e viene ripagate al 18° con un altro calcio di punizione trasformato da “Max” (0-11). Il tempo scorre tra assalti e contrassalti ed inesorabilmente si va al “break”.
Con la ripresa del secondo tempo, i Lupi del Pedemontana Livenza, dimostrano la loro risolutezza e caparbietà conquistando un ennesimo calcio di punizione al 48° trasformato ancora dal piede di “Max” (0-14). L’orgoglio ferito dei ragazzi del Montereale cresce e coach Alzetta, immettendo nuove “energie” li guida al contrassalto conquistando la linea di meta al 57° (non trasformata 5-14). Il Pedemontana grazie ad un “pack” incontenibile risale il campo, conquista spazi e possesso di palla ma, la stanchezza inizia a farsi sentire e si commettono errori, coach Corsini corre ai rimedi con l’innesto di “ossigeno” che come in una “reazione chimica”, subito si trasforma energia, due mete sfumano sul filo “del bianco” da parte di Del Puppo e De Carli. Si continua a lottare in un campo “allentato” dall’incessante pioggerellina, e la continua pressione esercitata sotto le “mura del Montereale” porta al 75°, alla conquista di un ulteriore calcio di punizione che il piede dell’inesorabile “Max” trasforma fissando il risultato: Montereale 5 – Pedemontana Livenza 17.
Bravi tutti, ma, degni di nota, il comportamento del giovane Comito Emanuele dimostratosi come un giocatore in continua maturazione, di Lot Corrado per la sua caparbietà, di Frara Timoteo quale grande “timoniere”, di Scussat M indiscutibile trascinatore e di Mauro Corsini… esordiente di altri tempi.
Scesi in campo: Frara T, DeCarli M (Cescutti Al), Mancin F (Sordini F), Menna M , Mancin M, Gagno R (Cescutti An), Scussat M, Chesani P, Lot C (Del Pup), Biscontin T, Marson N, Battiston D, Chesani M (Corsini M) Comito E, Meneguzzi A. Disponibili ma non utilizzati Maset S e Giordano A.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.