Ad un’ora di distanza le due squadre completano il trittico europeo azzurro
Le Zebre ospitano al XXV Aprile di Parma quel Gloucester fatto sudare la scorsa settimana in terra inglese, ma che ha saputo sfruttare tutte gli errori dei federali. Cavinato opta per un po’ di turnover anche in vista del doppio derby celtico, e così conferma quasi completamente la squadra di pochi giorni fa con l’unica eccezione di Bernabó terza linea al posto di Jacopo Sarto. In mediana partono Palazzani e Orquera, con BergaMirco in mezzo al campo. Laurie Fisher arriva alla città ducale con in campo tra gli altri May, Hibbard e Morgan. Insomma sarà dura, ma quando sono in giornata le Zebre possono tenere testa anche a questi Cherry&White. Tatticamente la squadra non dovrà concedere facili contrattacchi, e cercare di non forzare il gioco se non in zona rossa. Drop d’inizio alle ore 16, e la partita sarà preceduta dalla conferenza stampa di incontro della dirigenza con i Presidenti di 36 società nell’orbita della franchigia.
Zebre: Hennie Daniller; Giambattista Venditti, Mirco Bergamasco, Matteo Pratichetti, Michele Visentin; Luciano Orquera, Gullo Palazzani; Andrea Lovotti, Andrea Manici, Dario Chistolini; George Biagi, Marco Bortolami (Capt.); Valerio Bernabo, Filippo Cristiano, Dries van Schalkwyk.
Riserve: Oliviero Fabiani, Andrea de Marchi, Luciano Leibson, Quintin Geldenhuys, Jacopo Sarto, Brendon Leonard, David Odiete, Kelly Haimona.
Gloucester: Stevie McColl; Charlie Sharples, Henry Purdy, Billy Twelvetrees (Capt.), Jonny May; James Hook, Callum Braley; Yann Thomas, Richard Hibbard, Sila Puafisi; Tom Savage, James Hudson; Gareth Evans, Matt Kvesic, Ben Morgan.
Riserve: Aleki Lutui, Nick Wood, John Afoa, Elliot Stooke, Ross Moriarty, Dan Robson, Billy Burns, Mark Atkinson.
Un’ora prima al Battaglini scendono in campo Rovigo e Grenoble. Pronostico nettamente dalla parte dei francesi, con i veneti però che in casa sanno sempre tirare fuori le unghie e accorciare il gap grazie a passione ed intensità. Frati si affida ai collaudati Frati e Rodriguez in mediana, con Majstorovic e Van Niekerk in mezzo al campo. “Siamo fortunati, perché dopo la sconfitta a Grenoble di venerdì scorso abbiamo subito l’opportunità di dimostrare che siamo una squadra diversa, migliore di quella vista sul campo francese. […] L’obiettivo è ancora quello di riuscire a mantenere per tutti gli 80 minuti il ritmo e l’intensità che caratterizzano gli incontri europei, per farne tesoro e riproporli poi sui campi del Campionato d’Eccellenza”, ha dichiarato il coach dei veneti al sito ufficiale della squadra.
Rovigo: Farolini, McCann, Majstorovic, Van Niekerk, Lubian L., Rodriguez, Frati, Caffini, Lubian E., Ruffolo, Montauriol (cap.), Riedo, Ravalle, Ceccato, Quaglio
Riserve: Manghi, Balboni, Gajion, Boggiani, Pozzi, Bortolussi, Basson, Ngawini
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