Il coach degli All blacks alza ancora l’asticella.Che è l’unico modo per restare là in alto…
Gli All Blacks? Possono migliorare di un buon 20%. Cose da pazzi, direte voi, ma non se a dirle è il loro head coach Steve Hansen. E dove c’è da migliorare? Decision making e skills levels. Per inciso, sotto la guida di Hansen i tutti neri hanno giocato 42 partite, e il record non è esattamente dei peggiori, con 38 vittorie, due pareggi e due sconfitte. “Stiamo migliorando il livello di skills nell’esecuzione applicato al prendere decisioni migliori. Se lo sapremo fare, metteremo molta pressione agli avversari”. Insomma, Hansen non si riferisce alle skills da eseguire in situazioni di gioco “normale”, ma alle skills applicate a situazioni di gioco rotto o non tatticamente definito, quando cioè si ha poco tempo per pensare ed agire, e di conseguenza la bontà del gesto è inficiata dalla necessaria rapidità di esecuzione. Al di là del dato tecnico-tattico, che per carità ci può stare, lo scopo di Hansen è anche se non soprattutto quello di mantenere alta la concentrazione e di fare in modo che assolutamente nessun All Blacks si senta arrivato. Del resto questa squadra rimarrà di un altro pianeta fin tanto che avrà degli obiettivi e dei miglioramenti da imporsi.
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