I cinghiali schiantano le tarante
Il campionato di rugby serie C poule 2 è al giro di boa con la prima giornata di ritorno.
Ospiti del Murgia il Salento Rugby di Aradeo (LE). Il match è arbitrato da Giannoccaro di Monopoli, arbitro giovane ma esperto e competente.
La Murgia Rugby vuole continuare a vincere ma soprattutto mettere in campo quei meccanismi di gioco provati nelle ultime 2 settimane di pausa, agli ordini dello staff tecnico e sotto la supervisione di Indennimeo.
I cinghiali entrano in campo aggressivi e concentrati e si insediano subito nei 22 metri avversari; già al 4° minuto con un’azione al largo l’ala Loiudice schiaccia all’angolino. Doda non trasforma colpendo il palo.
La mischia dei padroni di casa è travolgente e i trequarti attaccano la linea sfruttando gli spazi, soprattutto al largo. Da un’azione corale arriva la seconda meta, siglata da Gigante. Questa volta ci prova Conte, che trasforma il 12 a 0. Da una touche ben giocata è abile McAslan a trovare un angolo di corsa impeccabile e schiacciare indisturbato; qualche minuto dopo ancora McAslan sfrutta una percussione giocata rapidamente dal mediano Armaiuoli e segna la sua seconda meta personale. Doda manca le 2 trasformazioni e il primo tempo si chiude sul 22 a 0.
Mister Iacobellis effettuerà tutti i cambi nel secondo tempo, che vede nei primi minuti i salentini più propositivi e i padroni di casa abbastanza indisciplinati. Da un fallo concesso per fuorigioco, gli ospiti mettono a segno 3 punti. I calci di Conte riportano la pressione sulla difesa salentina, e subito McAslan di prepotenza segna la quinta meta del match. Catanese trasforma per il 29 a 3.
Il direttore di gara è costretto ad uscire 3 cartellini gialli in 3 momenti diversi, per falli ripetuti e comportamenti non regolamentari: prima va fuori il numero 7 salentino, poi il numero 8 ed infine Laterza per i murgiani. A metà frazione di gioco Lanzolla effettua uno slalom di 80 metri di campo e schiaccia in mezzo ai pali, Catanese trasforma. Gli ultimi 10 minuti di partita sono un vero e proprio spettacolo per i fedelissimi accorsi al Casone: fasi devastanti degli uomini di mischia si alternano a folate velocissime dei trequarti, con Lanzolla che si invola per la sua seconda segnatura e Sergio che buca la difesa e, con un cambio di passo, elude il ben piazzato estremo avversario. Catanese aggiunge le 2 trasformazioni e al fischio finale il risultato è di 50 a 3 per i padroni di casa.
Bella prestazione dei cinghiali della Murgia, che hanno mantenuto grinta e concentrazione per tutta la partita cercando di applicare gli schemi provati in allenamento. L’attitudine a rischierarsi velocemente e al sostegno non può che migliorare e chi entra dalla panchina si è dimostrato all’altezza, conferma di un gruppo valido ed unito. Unica pecca della giornata, i troppi falli concessi agli avversari, soprattutto sui punti di incontro.
La prossima giornata vedrà la Murgia ospite del difficile campo di Latiano, contro le civette del Messapia Mesagne, domenica 21 Dicembre.
Formazione: Colonna (Colotta), Gigante, Conte, Sergio, Loiudice (Rambukwella); Doda (Lanzolla), Armaiuoli (Catanese); McAslan (Lavecchia), Tataranni (Alvaro), D’Agostino, Ragno (Paolicelli), Cifarelli, Pecora, Bagiolini, Laterza.
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