Il giocatore è appena tornato in patria e in teoria dopo la RWC dovrebbe tornare in Francia. Ma…
La questione, a rigor di logioca, non dovrebbe nemmeno esistere. La scorsa estate James O’Connor ha firmato un contratto con il Tolone per tre anni, accordo che però prevedeva una clausola tutta in funzione RWC 2015: se il giocatore avesse desiderato provare a giocarsi le sue chance per i Mondiali in Inghilterra avrebbe potuto tornare in patria per una stagione al fine di riconquistarsi la maglia della nazionale. O’Connor ha quindi firmato un accordo con i Reds per il Super Rugby 2015 e se verrà poi chiamato dal ct Michael Cheika andrà ai Mondiali, altrimenti tornerà a Tolone, club che comunque lo riavrebbe a novembre, a torneo iridato concluso.
Questa la logica. In realtà in Australia da settimane fanno sapere che il contratto per i Reds prevederebbe quantomeno una opzione anche per il 2016, cosa invece categoricamente smentita in Francia. E così sulla stampa transalpina (Midi Olympique nello specifico) negli ultimi giorni è tornata a campeggiare la notizia che il trequarti al più tardi il prossimo autunno sarà di nuovo a Tolone. A naso dicamo che di questa vicenda non ci libereremo tanto facilmente.
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