Un “no” che negli scorsi mesi ha fatto discutere ma il giovane pilone dei Tigers non cambia idea. Al momento
“Attualmente il mio obiettivo è e rimane solo quello di allenarmi bene e costantemente per il mio Club, il resto lo valuterò solo quando si presenterà”. Risponde così Tiziano Pasquali a una domanda circa il suo futuro con la nazionale azzurra in una intervista rilasciata a InsideRugby. Il giovane pilone ittaliano è ormai da quasi 4 anni a Leicester, prima nell’Academy dei Tigers e ora aggregato alla prima squadra con cui ha appena rinnovato il suo contratto.
La questione è nota: la scorsa estate il giocatore ha rifiutato una chiamata dell’Emergenti mentre il ct della nazionale inglese Stuart Lancaster lo ha invitato a un paio di stage. Pasquali è infatti eleggibile anche per la rappresentativa con la rosa rossa sul petto e la cosa lo intriga, lo ha detto a giugno anche a OnRugby, quando era scoppiato il suo “caso”: “In questo ultimo periodo sia la nazionale italiana che quella inglese, per la quale sarò eleggibile alla fine di questo mese, hanno avuto un certo interesse nei miei confronti, questo mi riempie di orgoglio, di piacere e mi stimola ad impegnarmi ogni giorno sempre di più. Questa stagione sarà importantissima per il mio futuro da professionista…
Sono molto onorato di aver ricevuto la convocazione alla Nazionale Emergenti ma la mia rinuncia è stata dettata solo dal fatto che per quest’anno è mia intenzione puntare alla mia crescita con il club: sarà un anno fondamentale”.
La sua linea non è sostanzialmente cambiata, ma il futuro degli azzurri passa (anche) da Riccardo Brugnara, suo compagno di sreparto e di squadra ai Tigers.
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